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Nuova raccolta differenziata, Barelli spazza le critiche: "Arriveremo a quota 80%"

Il vice-sindaco ribatte a tutte le critiche dando spiegazioni e obiettivi del progetto che è stato scelto dai cittadini. Inoltre incassa il sì da Conai e Wwf

"Con il nuovo sistema 'Raccoglicentro' superemo quota 80 per cento in fatto di raccolta differenzia come dimostrano le esperienza già portate avanti in Umbria dal Comune di Bastia e in Italia da realtà come Reggio Emilia e Treviso": il vice-sindaco di Perugia, Urbano Barelli, vuole a tutti i costi spazzare via le critiche "della minoranza Pd e degli intellettuali organici sul web" che in due giorni hanno gridato allo scandalo e al degrado a causa del nuovo sistema di raccolta della differenziata porta a porta in centro storico. Sistema concordato e voluto dai cittadini nelle tante assemblee pubblica in centro storico.

Barelli rivendica il via libera con tanto di apprezzamento da parte "del CONAI e del WWF e che, per quanto attiene le condizioni igieniche legate all’utilizzo dei mastelli, l’ASL, interpellata al riguardo, non ha avuto nulla da rilevare". Raccogliendo i suggerimenti della cittadinanza, delle associazioni e del Consiglio Comunale, è stato elaborato l’attuale progetto di raccolta che dal mese di giugno 2015 è stato nuovamente partecipato prima alle Associazioni del Centro Storico, poi al Forum Civico di Agenda 21 Locale svoltosi a settembre 2015 e, successivamente, in una serie di incontri organizzati con il coinvolgimento diretto delle stesse Associazioni del territorio.

Del progetto così approvato è stata data notizia a tutti gli interessati nel centro storico, con una lettera del dicembre 2015 e, successivamente, con la conferenza stampa del 12 febbraio 2016 e, tra l’11 febbraio ed il 14 febbraio del 2016, la consegna a tutti gli utenti del servizio nel centro storico di ulteriore materiale informativo.

"Come prevedibile e previsto, esso richiede un periodo di rodaggio per entrare a regime. In particolare per quanto riguarda l’uso dei mastelli in sostituzione dei sacchetti" ha continuato Barelli "ed è fondamentale che per Per la buona riuscita del servizio, tuttavia, è fondamentale la collaborazione dei cittadini nel rispettare le corrette modalità di conferimento dei propri rifiuti anche al fine di non incorrere nelle sanzioni pecuniarie molto onerose".

Le nuove modalità di raccolta dei rifiuti partita il 14 febbraio consentiranno di offrire ai cittadini un servizio più flessibile ed articolato su due diverse modalità di conferimento: il primo mediante l’utilizzo dei mastelli o dei sacchetti (a seconda del tipo di rifiuto); il secondo tramite il conferimento dei rifiuti direttamente all’automezzo di GESENU che effettuerà delle soste in fermate prestabilite indicate nell’opuscolo inviato ai cittadini.

Barelli risponde anche alle critiche del Pd sui sacchi lasciati in strada:  "E'una strategia importante al fine di rendere evidente alla cittadinanza la scorrettezza dei conferimenti in modo da incentivare i comportamenti virtuosi, si specifica che i sacchi conferiti in maniera errata non saranno raccolti nel turno notturno ma in quello notturno del giorno successivo, avviando a recupero i sacchi contenenti rifiuti correttamente separati e a smaltimento quelli con i rifiuti non recuperabili”.

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