rotate-mobile
life

Ambiente, si beve più acqua del rubinetto o oppure quella commerciale ? Tutti i numeri e le motivazioni

La cosiddetta acqua del sindaco - quella che arriva direttamente nelle nostre case - è nettamente preferita alle acque minerali delle aziende che operano sul territorio umbro. La ricerca porta la firma  di AQUA ITALIA che è da sempre in prima linea per promuovere una moderna "cultura dell'acqua" e un consumo sostenibile. Dalla ricerca emerge che: in Umbria, il 67,4% dichiara di bere acqua del rubinetto, trattata e non.

Di questi ben il 40,7% sceglie l'acqua a km zero abitualmente, e nel dettaglio, il 32,6% dichiara di berla sempre, l'8,1% quasi sempre mentre, il 21,2% la beve occasionalmente. I principali motivi per cui la preferiscono alla cugina in bottiglia sono la comodità (30,8%) seguita dalla bontà (23%) e dai maggiori controlli (19%).

In particolare poi, il 19,4% degli intervistati dichiara di avere almeno un dispositivo di trattamento dell'acqua nella propria abitazione. Al primo posto si trovano gli apparecchi con filtro per l'eliminazione del cloro, scelti dal 7,5% degli intervistati seguiti dalle caraffe filtranti che si attestano al 6,6%. Tra tutti coloro che posseggono un trattamento dell'acqua domestico, il 39,7% ha dichiarato di aver sottoscritto un abbonamento di manutenzione periodica per lo stesso.

E fuori casa? Sempre più esercizi commerciali quali alberghi, bar e ristoranti offrono acqua potabile del rubinetto "trattata" ai propri clienti. Il 27,7% degli intervistati umbri la beve già abitualmente e il 41,5% la berrebbe qualora gli venisse offerta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ambiente, si beve più acqua del rubinetto o oppure quella commerciale ? Tutti i numeri e le motivazioni

PerugiaToday è in caricamento