rotate-mobile
Scuola

Oltre mezzo milione di euro dal PNRR in arrivo all'IttsVolta di Perugia: laboratori tecnologici e più sperimentazione e ricerca

Dall’implementazione dei laboratori alla realizzazione del Museo della scienza, ecco i progetti in cantiere per l’Itts che ha organizzato un corso formativo per docenti e personale

Una vera e propria "pioggi" di fondi investirà anche il mondo della scuola grazie al cosiddetto PNRR, Piano nazionale di ripresa e resilienza. Di questo si è parlato lunedì 24 ottobre a Perugia, nel corso dell’incontro formativo ‘Dialogando sulla scuola – Come sopravvivere al Pnrr’ organizzato dall’Istituto tecnico tecnologico statale (Itts) ‘Alessandro Volta’ di Perugia e a cui hanno dato il loro contributo Sabrina Carreras, giornalista che dal 2009 lavora come autrice di reportage e inviata del programma di inchieste di Rai3 PresaDiretta, e Sabrina Boarelli, già dirigente tecnico del Miur. L’incontro, moderato dal dirigente scolastico del ‘Volta’ Fabiana Cruciani, ha accolto oltre 200 partecipanti, tra docenti e personale dell’istituto perugino, in quanto protagonisti del percorso di rinnovamento in atto nella scuola, per cui saranno chiamati a scegliere e deliberare su più questioni.

VIDEO Dal PNRR arrivano al Volta di Perugia mezzo milione di euro

“Il Volta ha una storia di forte innovazione tecnologica – ha spiegato Cruciani –. Questi fondi serviranno per implementare i nostri laboratori di meccanica, elettronica, elettrotecnica, informatica e grafica, oltre che per far rivivere il nostro planetario Danti dove realizzare un Museo della scienza, a disposizione dell’intera città e degli studenti di altre realtà scolastiche che qui potranno fare esperienza di fisica, astronomia e matematica".

Nello specifico a disposizione tre tipologie di fondi: oltre 300 mila euro (301.791,04 euro, ndr) dall’Azione 1 ‘Next Generation Classrooms’ del Piano ‘Scuola 4.0’ Next generation EU; oltre 160 mila euro (164.644,23 euro, ndr) dall’Azione 2 ‘Next Generation Labs’ del Piano ‘Scuola 4.0’ Next generation EU; infine, poco meno di 230 mila euro (229.328,91 euro, ndr) in base al decreto ministeriale 170 del 254 giugno 2022, relativo all’intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nel primo e secondo ciclo della scuola secondaria e alla lotta alla dispersione scolastica nell’ambito della Missione 4, componente 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

“Ci saranno a disposizione oltre 30 miliardi dal Pnrr per cambiare il sistema scolastico dalle sue fondamenta – ha detto Boarelli –. Il filo conduttore di tutte le riforme e gli investimenti sarà di ridurre i divari territoriali e socioeconomici e di contrastare la dispersione scolastica e le disuguaglianze. Ad oggi le azioni sono partite ma i fondi non sono stati erogati perché il contingente economico è ancora in evoluzione”.

Sabrina Carreras ha poi aggiunto la sua testimonianza, di come ci sono due modi di parlare della scuola pubblica. Uno è raccontare ciò che non funziona: gli edifici fatiscenti, gli insegnanti sottopagati, la dispersione scolastica; l’altro è quello che lei ha scelto e portato avanti nel suo libro, dove racconta di un mondo fatto di insegnanti, presidi, amministratori, architetti e pedagogisti, che ogni giorno costruiscono la scuola: c’è chi combatte contro la mafia e l’indifferenza per costruire un asilo alla periferia di Palermo, chi progetta scuole più sicure e sostenibili, chi sfida le regole per togliere i ragazzini dalla strada, chi in aula smonta quegli stereotipi che fanno credere che la matematica non sia cosa da femmine e l’insegnamento alla materna mestiere per maschi. La sfida adesso, secondo Carreras, sarà spendere bene i fondi che arriveranno e mettere in atto una rivoluzione culturale che ponga la scuola al primo posto nel dibattito pubblico.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oltre mezzo milione di euro dal PNRR in arrivo all'IttsVolta di Perugia: laboratori tecnologici e più sperimentazione e ricerca

PerugiaToday è in caricamento