Le “impronte” di Young Jazz e di Miles Davis si incontrano: al cinema Postmodernissimo di Perugia
Le “impronte” del jazz di nuova generazione e delle nuove generazioni. ‘Footprints’ è il tema di Young Jazz Festival 2016, in programma a Foligno e Trevi dal 12 al 16 ottobre prossimi per un viaggio che nasce dall’incontro di innumerevoli identità, generi e situazioni, a livello musicale, culturale, sociale, etnico e generazionale.
La 12esima edizione del festival sarà presentata al pubblico e alla stampa in esclusiva al Postmodernissimo di Perugia, in collaborazione con la nuova associazione culturale St.Art, con un evento dal titolo Miles’ Footprints che coniuga musica e cinema, note e immagini, in programma martedì 20 settembre dalle ore 21 (ingresso 10 euro, concerto + film).
Dopo l’annuncio della line-up di Young Jazz Festival, che allinea alcuni dei più talentuosi e amati giovani musicisti italiani e non solo, Francesco Lento (tromba) e Vincenzo Florio (contrabbasso) si esibiranno con in un live concepito specificatamente per l’occasione, preparando il pubblico alle suggestioni di Young Jazz 2016. Per la sua edizione 2016, il festival animerà ancora i luoghi più insoliti e suggestivi di Foligno, tra multidisciplinarità (danza, cinema, scrittura), impegno sociale e sensibilizzazione del pubblico. La direzione artistica è sempre di Giovanni Guidi con il consolidato patrocinio di Umbria Jazz, giunto al suo ottavo anno.
Le “impronte” sono anche quelle indelebili lasciate da Miles Davis, di cui quest’anno ricorre il novantesimo anniversario dalla nascita (1926-2016). La serata si chiuderà quindi con una proiezione speciale a sorpresa dedicata a Miles. L’evento, targato Young Jazz e Postmod, è stato ideato e promosso da St.Art, associazione che si presenta quindi attraverso questa prima operazione culturale che unisce musica e cinema, facendo quindi emergere la sua vocazione multiforme e mettendo in rete due realtà giovani e molto attive sul territorio.
L’associazione St.Art è concetto e azione ed ha il suo motore nella promozione culturale e nella collettività il suo interlocutore. Nata con un approccio poliedrico e multidimensionale, St.Art intende valorizzare e diffondere le manifestazioni della cultura nelle loro specificità e nelle loro contaminazioni: musica, arti visive, cinema, letteratura, filosofia. In questa prospettiva, l’associazione sceglie di mettere in rete i soggetti più attivi nell’ambito della promozione culturale, radicandosi nel territorio regionale senza dimenticare le sollecitazioni del panorama artistico nazionale e internazionale. Attraverso la proposta e il coordinamento di momenti di aggregazione, occasioni di confronto, percorsi formativi, St.Art propone una visione della cultura articolata e partecipativa, che contribuisce a costruire all’interno della dimensione pubblica un “umanesimo contemporaneo”.