Madre e figlio “Uniti nell’arte”, il riconoscimento agli attori Francesca De Martini e Jacopo Olmo Antinori
Sono due attori ma sono anche madre e figlio. Parliamo di Francesca De Martini e Jacopo Olmo Antinori che riceveranno il riconoscimento “Uniti nell’arte” istituito dal Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, giunto alla XXV edizione, per omaggiare artisti che condividono vita lavorativa ed affettiva.
La cerimonia si terrà domenica 10 settembre, alle 18.00 nella piazzetta di Monte del lago, nell’ambito del Festival delle corrispondenze.
Nelle mani di Francesca e Jacopo ci sarà la targa che porta incisa la parola “amore” in armeno. Un omaggio all’origine della poetessa a cui il Premio è dedicato e allo stretto rapporto affettivo che la univa al marito, il deputato perugino Guido Pompilj.
Istituito tre anni fa, il riconoscimento è stato consegnato negli anni precedenti alle coppie: Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi, nel 2021 e, nel 2022, a Elena Gigliotti e Dario Aita, anche loro attori.
Francesca Romana De Martini ha iniziato a calcare il palcoscenico negli anni del liceo. Sul grande schermo è stata diretta da grandi maestri tra cui Pupi Avati, Michele Placido, Giovanni Veronesi, Luca Lucini e Bernardo Bertolucci. Con quest’ultimo regista avviene l’esordio cinematografico del figlio Jacopo Olmo Antinori che, nel 2012, interpreta il ruolo di Lorenzo, un quattordicenne solitario, nel film Io e te.
“È un riconoscimento a cui teniamo molto – spiegano dall’organizzazione – perché l’unione tra i coniugi Aganoor-Pompilj fu segnata da una grande intesa intellettuale che portò ambedue ai successi letterari e politici per cui ancora vengono ricordati. Ci è sembrato pertanto bello celebrare questi sodalizi premiando quei legami sentimentali, che possono essere di coppia, filiali o altro, caratterizzati proprio da questa doppia condivisione. Ringraziamo in anticipo i nostri ospiti che hanno accettato di essere con noi per questa bella occasione che ci auguriamo possa restare per loro un ricordo piacevole anche per il luogo, il borgo di Monte del lago, e il contesto, il Festival delle corrispondenze, in cui questo viene assegnato”.
Il Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj istituito dal Comune di Magione nel 1998, rende omaggio alla poetessa veneta Vittoria Aganoor, trasferitasi in Umbria dopo il matrimonio, avvenuto nel 1901, con il deputato perugino Guido Pompilj. Il premio prende spunto dal grande patrimonio di lettere scritte dalla poetessa che intratteneva fitte corrispondenze con familiari, amici e personaggi eminenti del mondo culturale del tempo.
Unico premio in Italia dedicato esclusivamente a corrispondenze, carteggi ed epistole, il premio nasce dalla volontà di recuperare e salvare un tipo di scrittura che, con gli attuali strumenti di comunicazione, rischia di scomparire, e con l’intento di valorizzare il lavoro fatto da studiosi che si occupano di carteggi ed epistolari, strumenti fondamentali per la ricostruzione e la conoscenza di avvenimenti storici ed artistici raccontati, quasi sempre da chi li ha direttamente vissuti.