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Il Jazz trionfa all’Arena con il super trio: Mehldau, Scofield e Guiliana

Un vero e proprio inno alla magia del jazz che stasera sembra vivere un fantastico ritorno. Grandi protagonisti questa notte sul palco del Festival

Si torna alle origini del jazz con il grande concerto che anche stasera non ha tradito le aspettative di un pubblico attento e partecipe. A presentarsi all’Arena Santa Giuliana-in tutta la loro maestria- tre eccelsi musicisti di fama mondiale. il chitarrista John Scofield, fresco di Grammy per il suo album Past Present, il pianista Brad Mehldau e Mark Guiliana alla batteria.

Ed è così che il quarto appuntamento firmato Umbria Jazz, continua a regalare emozioni ad un pubblico variegato. Dopo l’esplosivo inizio di questa edizione 2016 con Massimo Ranieri e la sua “Napoli” a suon di jazz, la splendida Diana Krall e la stella del pop inglese Mika, stasera Perugia ospita il super trio di artisti ed il loro nuovo progetto musicale.

Una platea “composta” ed attenta, un’atmosfera intimista e raffinata, fanno da padrone assolute a questa serata. A trionfare stavolta non c’è soltanto la grande musica, ma un vero e proprio inno alla magia del jazz, che sembra vivere un fantastico ritorno, stasera  

A “cantare” ci pensano il piano e le tastiere di Mehldau, è lui il principe della scena. Dalla formazione classica ma con il cuore per il jazz, Meldhau si fa conoscere al grande pubblico fin da giovanissimo. Ha suonato con artisti del calibro di  Peter Bernstein Mark Turner Charlie Haden e altri. Sono le note del piano ad aprire un dialogo suggestivo ed emozionale con il maestro Scofield, il virtuoso della chitarra che non tarda a far acclamare la folla. Ad accarezzare i contorni di questo “cerchio magico” c’è lui, Mark Guiliana. Il suo approccio “concettuale” alla batteria, ben si adatta all’ecletticità del Meldhau con cui collaborò anche nel 2014 per un progetto musicale in chiave elettronica.

concerto umbria jazz arena santa giuliana

Ma Umbria Jazz continua il suo viaggio musicale con un altro nome internazionale. A chiudere un martedì all’insegna dei grandi concerti, anche il sassofonista considerato in America ormai un fenomeno, è  Kamasi Washington. E non è facile esibirsi dopo il trio di assi del festival ma Kamasi, grazie ad un talento fuori dalle righe, è riuscito a conquistarsi il palco ed ha sorprendere la platea dell’Arena Santa Giuliana.

Dalle profonde influenze afro-americane, senza per questo tradire l’appartenenza all’animo del jazz, ha regalato al pubblico una visione di quello che è il suo mondo musicale. Caldo, tormentato ed al contempo visionario, non tarda ad accendere il pubblico che accoglie questo giovane musicista per la prima volta ad Umbria jazz. 

Umbria Jazz Arena Santa Giuliana

Umbria Jazz, Kamasi Washington dà spettacolo al Santa Giuliana

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