Umbria Jazz, ultimo weekend: sul palco il cantante dei Beach Boys
Ultimo weekend di Umbria Jazz. Grandi nomi e concerti sorprendenti in giro per la città.
Concerti - All'arena Santa Giuliana sarà di scena uno dei geni assoluti della musica rock, Brian Wilson, che con le sue innovazioni ne ha letteralmente cambiato il corso. Il tour di cui fa parte il concerto perugino è dedicato alla celebrazione di Pet Sounds, il disco dei Beach Boys che 50 anni fa interpreto' meglio di ogni altro quelle innovazione e per questo è univocamente considerato come uno dei più importanti della cultura rock. Con lui sul palco Al Jardine e Blondie Chaplin.
Teatro Morlacchi - Torna a Umbria Jazz Francesco Cafiso, e ci torna non più come l’enfant prodigio capace di impressionare anche artisti come Wynton Marsalis, ma come musicista maturo che al sorprendente talento di performer ha saputo aggiungere quelli di compositore, arrangiatore e leader. Il punto di svolta è stato probabilmente l'album "3", una raccolta di tre cd, ciascuno con una differente formazione, in cui Cafiso ha dato prova di essere diventato quello che tanti anni fa ci si aspettava: un musicista completo ed originale. Promesse mantenute.
Galleria Nazionale - Alessandro Lanzoni, fiorentino, pianista, diplomato al conservatorio "Cherubini". Nel 2013 gli è stato assegnato da una giuria di giornalisti del settore il premio “Top Jazz" della rivista Musica Jazz come miglior nuovo talento dell'anno. Gabriele Evangelista, senese, contrabbassista, diplomato al conservatorio di Livorno. Prima di dedicarsi al jazz ha suonato musica classica, anche come solista di contrabbasso. Attualmente è spesso presente nei gruppi di Enrico Rava, essendo membro sia del quintetto “Tribe” che del "New 4et".
Piazza IV Novembre - Huntertones è una formazione all'esordio a Umbria Jazz. I suoi fondatori si conobbero all' Università di Columbus, Ohio, ma oggi è Brooklyn la base della band. Il marchio di fabbrica di Huntertones coniuga improvvisazione e composizioni non banali nelle quali confluiscono elementi di jazz, funk, soul, hip hop, rock, R&B. Per la prima volta a Umbria Jazz una band cinese, espressione del JZ Festival che si svolge a Shanghai. Da due anni Umbria Jazz è presente in diverse regioni e città della Cina con una intensa attività di promozione del jazz italiano, che l'anno scorso si è concretizzata nella realizzazione di un vero e proprio festival di una settimana a Chengdu, una delle più importanti metropoli cinese. La scorsa edizione estiva, inoltre, ha ospitato tra i concerti di mezzogiorno nella Galleria Nazionale dell'Umbria il giovane pianista A Bu, ma questa è la prima volta di un vero gruppo. Anche per la musica la Cina è una nuova frontiera di straordinario interesse, e questi musicisti interpretano il jazz con grande passione e bravura. Il leader del gruppo è il sassofonista tenore e soprano Alec Haavik, americano che dalla natia New York si è trasferito a Shanghai del cui panorama jazz viene considerato il migliore esponente.