L'Umbria in piedi, centinaia di scatti per "urlare" al mondo le nostre bellezze
Nasce il concorso per rimediare ai danni d'immagine prodotti dal terremoto
Nasce l’iniziativa #UMBRIAINPIEDI, dalla collaborazione tra gli attivissimi ragazzi di “Fiorivano le viole” e i siti “tuqui.it” e peekingaround.com”.Sono partiti con qualche messaggio whatsapp nei quali si esprimeva preoccupazione per i drammatici numeri del turismo in Umbria. Dati negativissimi, connessi agli eventi sismici mal comunicati, fino a generare diffuso allarme nei turisti, anche per zone non toccate dall’evento.
Sono seguiti momenti di attiva interlocuzione, incontri per creare, su Instagram, un contest che si è dipanato dall’8 aprile al 25 giugno. Sono state condivise centinaia di foto #umbriainpiedi, accomunate dal fatto che in ogni scatto fossero efficacemente effigiati, appunto, i piedi.
Insomma: una critica sacrosanta alla disinformazione e una precisa volontà di recupero. Sono stati selezionati i 20 migliori scatti, votati da una giuria variamente composta. Le foto da ieri punteggiano vari spazi di via della Viola e dintorni. “Tuqui, dice il promo, ha radici in Umbria e la testa altrove. L’Umbria è raccontata come solo può fare un’innamorata dell’arte, della natura, del cibo e del buon vino”.
Quanto a peekingaround.com, si parla di “startup in embrione, pronta a spalancare le porte dell’Umbria, offrendo attività per far conoscere i piccoli borghi, l’Umbria nascosta che da soli non riuscireste a scoprire”. Iniziativa di significato economico, morale, civile e culturale: da tenere d’occhio!