Torna Castiglione Cinema - Rdc Incontra, il festival cinematografico sulle rive del Trasimeno: rivelati i nomi dei protagonisti
Margherita Buy, Giuseppe Piccioni, Enrico Vanzina, Neri Parenti, Aurora Ruffino, Giulio Scarpati, Nora Venturini e Osvaldo Bevilacqua saranno gli ospiti della quinta edizione di Castiglione Cinema - Rdc Incontra, il festival cinematografico organizzato da Fondazione Ente dello Spettacolo nato nel 2018 in occasione del 90esimo anniversario della Rivista del Cinematografo.
Il festival si svolgerà a Castiglione del Lago da venerdì 10 a domenica 12 giugno con una serie di eventi in piazza, durante i quali non mancheranno protagonisti e personalità del mondo del cinema e della cultura che incontreranno il pubblico, e ci saranno proiezioni introdotte e commentate da registi e attori.
«È per noi ormai una tradizione consolidata questo festival, celebrato anche negli anni duri della pandemia. È un’occasione di incontro tra i protagonisti del cinema: chi il cinema lo scrive, lo dirige, lo interpreta, lo racconta, lo guarda – ha sottolineato mons. Davide Milani, presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo – Questa edizione sarà inoltre occasione di confronto, per capire come comporre la dimensione culturale con quella economica, le politiche del settore con la libertà artistica affinché lavorando insieme si possa generare crescita culturale, in un tempo in cui l’imbarbarimento collettivo appare come più di una minaccia. Ecco cosa vuole essere Castiglione Cinema – RdC Incontra: un’immersione nell’arte per essere sempre più autenticamente umani».
Il programma
Si inizia con Neri Parenti che, a partire dal suo libro Due palle…di Natale (Gremese Editore), racconterà retroscena inediti e spassosi aneddoti che coinvolgono alcuni dei più grandi talenti comici del cinema italiano, ma anche uno sguardo professionale su come si può valorizzarli al meglio nel cinema.
Enrico Vanzina presenterà al pubblico il suo Diario Diurno (HarperCollins Italia): il sorprendente racconto degli ultimi undici anni e un’importante testimonianza per capire, attraverso uno sguardo unico e originale, l’Italia di oggi.
Margherita Buy e Giuseppe Piccioni ripercorreranno insieme le tappe più belle e significative delle loro carriere e della loro sintonia artistica: insieme hanno mescolato finzione e vita vera, amicizia e lavoro, attraversando, nei film, tante storie di grandi sogni ma di piccoli passi, che si perdono in quel territorio impervio che è l’animo umano.
Nora Venturini e Giulio Scarpati, nella vita moglie e marito, nel lavoro collaboratori a quattro mani e a 360°, dalle fiction TV al teatro, parleranno del loro modello di factory familiare del tutto nuovo nel panorama dell’industria culturale italiana. I due si racconteranno e Scarpati leggerà alcune pagine dall’ultimo dei thriller della Venturini, Paesaggio con ombre (Mondadori), da poco in libreria.
Chiuderà il festival Aurora Ruffino, attrice che nella sua carriera ha partecipato a progetti con distribuzione internazionale e innovativi e ha saputo donarci tutte le sfumature di una donna, dagli anni dell’adolescenza fino a diventare sposa, madre, consegnando a Noi, l’immagine di un’attrice ormai matura, capace di fare tesoro dei tormenti giovanili del passato per acquistare il diritto alla felicità e al dolore dei grandi.
Per il tradizionale appuntamento con I Borghi più belli d'Italia, ci sarà Osvaldo Bevilacqua che parlerà del turismo di prossimità in collaborazione con le cui esperienze ci insegnano a uscire dai confini per reinventarsi continuamente: dalle produzioni internazionali ai film indipendenti passando per serie amate in tutto il mondo, i borghi offrono scenari affascinanti ed eclettici pieni di storia e cultura, offrendo agli spettatori e alle nuove generazioni un inestimabile patrimonio di narrazioni.
Il seminario "Politiche culturali e scenari economici per il futuro del cinema italiano"
Con questa edizione del festival torna inoltre il seminario rivolto ai professionisti del settore, realizzato nell'ambito del progetto "Il 75esimo anniversario della Fondazione Ente dello Spettacolo" grazie al contributo della Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura. "Politiche culturali e scenari economici per il futuro del cinema italiano" è il titolo del seminario che verterà sul tema delle politiche culturali destinate a cinema e audiovisivo, anche alla luce del PNRR e della necessità di ripensare l’intera filiera dopo gli sconvolgimenti provocati da due anni di pandemia.
«Dopo due anni difficili a causa della pandemia e delle mille restrizioni che hanno limitato le possibilità e la ricchezza degli eventi in presenza – ha dichiarato Gianluca Arnone, coordinatore editoriale della Fondazione Ente dello Spettacolo – il festival ritrova la pienezza e la vivacità delle prime edizioni. Rimette al centro, con il cinema, la piazza, lo spazio dell'incontro, il tempo del confronto. Significativo è il ritorno del seminario residenziale con i principali attori della filiera, su un tema decisivo come quelle delle politiche culturali per l'audiovisivo italiano: un'iniziativa con cui l'Ente dello Spettacolo e Castiglione Cinema rinnovano l'impegno per un dialogo costruttivo tra tutte le parti in causa, promuovendo occasioni di scambio che possano essere latrici di soluzioni creative e condivise agli annosi problemi che attanagliano il settore».
Interverranno Massimo Scaglioni (Professore ordinario di Storia ed Economia dei media presso UC e direttore del CeRTA), Marco Cucco (Professore associato in Culture della produzione cinematografica presso l’Università di Bologna e direttore del Master in Management del Cinema e dell’Audiovisivo), Robert Bernocchi (Data and Business Analyst Cineguru).
Durante la seconda parte del seminario si parlerà dei vasi comunicanti del sistema, dalla critica ai nuovi mediatori culturali, con Gianni Canova, Rettore dell’Università IULM di Milano, Cecilia Valmarana, Vicedirettrice Cultura ed Educational RAI, Alberto Crespi, Responsabile Area Progetti editoriali CSC.