The Sisters, al Lyrick il musical ispirato al celebre gruppo “The Supremes”
La nuova stagione 2015 al Lyrick di Assisi si apre con il musical; il 3 e il 4 gennaio andrà in scena “The Sisters, la via del successo”, liberamente ispirato alla carriera del gruppo vocale femminile statunitense "The Supremes", in auge negli anni '60, di cui ha fatto parte la celebre Diana Ross.
All’apice del loro successo, a metà degli anni ’60, i media cominciarono a parlare dei Supremes come possibili rivali dei Beatles. Quanto alla popolarità mondiale la loro esperienza rese possibile per i futuri artisti di R&B e afroamericani di arrivare ad un grosso successo discografico. Nel 1970 Diana Ross lasciò il gruppo per intraprendere la carriera da solista, mentre le Supremes continuarono fino al 1977.
Si sciolsero dopo una lunga carriera di quasi vent’anni di successo. Nel maggio 1983 si riunirono in occasione di uno special televisivo per i festeggiamenti dei venticinque anni della Motown Records. Nel 1981 debutta a Broadway il musical “Dreamgirls”, chiaramente ispirato alla storia delle Supremes, che nel 2006 viene adattato per il cinema vincendo tre Golden Globe e due Premi Oscar. Nel 1988 le Supremes sono state inserite nella “Rock and Roll All of Fame”, e nel 1988 nella “Vocal Group Hall of Fame”. Nel 1994 gli è stata assegnata una stella nella “Hollywood Walk of Fame”.
The Sisters, e’ strutturato come il classico musical americano, che mette in risalto soprattutto le caratteristiche squisitamente musicali delle tre straordinarie interpreti.
Infatti, i 26 brani in programma, tra i quali Joyful joyful, Respect, Think, Proud Mary, I’m telling you, Listen, I can’t hurry love, Stop! In the name of love, Soul man (The Supremes, Aretha Franklin, Tina Turner, James Brown, Dreamgirls) vengono riportati in chiave moderna e conditi di una robusta dose di r&b, soul e pop. Brani talmente noti al pubblico, che concedono ampi spazi agli interpreti, al balletto e alla grande orchestra dal vivo in scena, permettendo loro di sfoggiare la propria incredibile bravura, e sicuramente trasmettere la contagiosa allegria trascinante del ritmo delle canzoni, lasciate rigorosamente in inglese.