Teatro Lyrick di Assisi, presentata la ricchissima stagione 2021/22 al via il 1 Dicembre
Il Teatro Lyrick di Assisi torna ad aprire le porte (con capienza 100%) per la stagione 2021/2022, che prenderà il via sotto il main theme "Buongiorno". Un “Buongiorno” che porta con sé l’idea del risveglio, inteso come un fuoriuscire dal torpore e dalle incertezze che abbiamo vissuto in questi due anni di fermo, e un tornare a riappropriarsi del proprio quotidiano, delle proprie abitudini con sguardo ottimista rivolto al futuro.
Un riccocartellone vedrà in scena un alternarsi di spettacoli di prosa, nomi noti della danza, spettacoli internazionali e grandi produzioni di musical, genere immancabile e molto amato dal pubblico umbro.
Il programma della stagione
Il 1 dicembre a inaugurare la stagione sarà "A riveder le stelle" con Aldo Cazzullo e la partecipazione straordinaria di Piero Pelù. Tratto da “A riveder le stelle Dante il poeta che inventò l’Italia” (Mondadori 2020) di Cazzullo, lo spettacolo conduce il pubblico alla scoperta di Dante, portando sul palco un percorso attraverso la ricostruzione dell’esperienza del poeta nell’Inferno descritto nella “Divina commedia”. Aldo Cazzullo, in veste di narratore, sarà accompagnato nel suo racconto da musiche e immagini a testimonianza quanto sia importante e ancora attuale l’eredità dell’Alighieri, e da un lettore che riporterà la lingua di Dante e la musicalità dei suoi versi, il fiorentino Piero Pelù.
L’8 dicembre spazio al primo appuntamento con la danza con Open di Daniel Ezralow, scritto a quattro mani con la moglie Arabella Holzbog. “Un antidoto alla complicazione della vita - come dichiara lo stesso Ezralow - Uno spettacolare inno alla libertà creativa, al ciclo della vita e alla rivisitazione dei successi da lui creati, volto a trasportare il pubblico in una nuova dimensione dove umorismo e intensità danno vita a una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa ed emozione scenica”.
L’11 dicembre Omar Lambertini, accompagnato dall’Ensemble Simphony Orchestra diretta dal maestro Mario Neri, sceglie il Teatro Lyrick per festeggiare i suoi primi venti anni di carriera con il grande concerto “20 anni con voi”, in occasione dell’uscita del doppio album “Era ora!” intenso lavoro discografico che ha avuto una lunga gestazione dal 2019 ad oggi attraversando la pandemia e il fermo dell'attività live causa restrizioni.
Il 17 dicembre il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova, porta in scena Il lago dei cigni, balletto in due atti e quattro scene, considerato l’icona dei balletti classici ottocenteschi, storia d'amore, tradimento e trionfo del bene sul male. Pieno di romanticismo e bellezza, da più di un secolo questo balletto delizia il pubblico. La coreografia di Marius Petipa richiede, nella sua esecuzione, grande tecnica e abilità dei ballerini.
Il 26 dicembre torna a invadere il palco del teatro serafico l’inconfondibile sound gospel con Pastor Ron Gospel Show. Lo spettacolo vede come protagonista l'esilarante Pastor Ronald Hubbard, una delle figure più conosciute e carismatiche nel panorama gospel internazionale che ha saputo incantare anche il pubblico italiano con la sua personalità strabordante.
Il 31 dicembre l’anno nuovo si aspetta in platea con un appuntamento d’eccezione: The Best of Musical, concert show interamente cantato dal vivo, che riunisce in un solo spettacolo il meglio delle più applaudite produzioni di musical.
Ad aprire il 2022, il 1 gennaio, sarà il Balletto di Milano con Lo Schiaccianoci, balletto in due atti su musica di ?ajkovskij, liberamente ispirato al racconto di Hoffmann, ideazione Carlo Pesta e coreografie di Federico Veratti. L’ambientazione anni Venti con i suoi colori vivaci negli arredi e gli elegantissimi costumi sempre in stile conducono immediatamente nel clima della fiaba natalizia per eccellenza.
L’8 gennaio Andrea Scanzi salirà sul palco con "E ti vengo a cercare. Voli imprevedibili e ascese velocissime di Franco Battiato" lo spettacolo scritto e narrato da Andrea Scanzi con gli interventi musicali di Gianluca Di Febo, che interpreterà alcuni dei brani più affascinanti del cantautore siciliano.
Il 20 gennaio il Lyrick accoglierà Oblivion Rhapsody, spettacolo di e con gli Oblivion che festeggiano i primi dieci anni di tournée insieme. In piena crisi di mezza età i cinque rigorosi cialtroni sfidano se stessi con un’inedita e sorprendente versione acustica della loro opera omnia.
Il 26 gennaio Giò di Tonno, Vittorio Matteucci e Graziano Galatone saranno i protagonisti di Canzoni per sempre, da “La Dolce Vita” a “Notre Dame de Paris”, un concerto che raccoglie il meglio del musical e delle colonne sonore di tutti i tempi.
L’8 e il 9 febbraio doppio appuntamento per Piccole Donne, musical di Broadway portato in Italia per la prima volta dalla Compagnia dell’Alba, adattamento del celebre romanzo di Luisa May Alcott.
Il 16 febbraio sarà la volta di una tappa del nuovo tour della Parson Dance di David Parsons, la rinomata compagnia americana amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale che trasmette gioia di vivere. Caposaldo della danza post-moderna made in Usa, che incarna alla perfezione la forza dirompente di una danza carica di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso.
Il 18 febbraio tappa del tour europeo di Alice in Wonderland e le geometrie del sogno del Circus-Theatre Elysium, uno spettacolo unico al mondo dove un cast di trenta atleti acrobati e ballerini professionisti racconterà attraverso la più innovativa delle arti circensi la fiaba di Alice nel mondo delle meraviglie, tra ginnastica acrobatica, recitazione e danza.
Il 19 febbraio al via Eleganzissima, di e con Drusilla Foer accompagnata da Loris di Leo al pianoforte e Nico Gori al clarinetto e sax. Il recital, in una nuova versione aggiornata, prosegue il suo viaggio raccontando gli aneddoti tratti dalla vita straordinaria di Madame Foer, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile.
Il 23 febbraio The Black Blues Brothers si cimenteranno in Let’s twist again! secondo, attesissimo show dei cinque acrobati kenioti reduci da un tour mondiale che li ha visti esibirsi per più di 300.000 spettatori, tra i quali Papa Francesco, il Principe Alberto di Monaco e la famiglia reale inglese. Uno spettacolo acrobatico comico musicale, con una colonna sonora indimenticabile (da Glenn Miller a Keith Emerson, da Chubby Checker a Elvis Presley, passando per Aretha Franklin) che accompagna un repertorio dinamico e divertente fatto di piramidi, salti mortali, esercizi con la corda e molto altro.
Il 3 marzo in scena Vlad Dracula, un’opera sospesa tra musical e prosa. Un testo originale scritto e messo in scena da Ario Avecone, accompagnato dalle musiche e canzoni inedite scritte da Simone Martino. Una storia tutta nuova, ispirata all’opera di Bram Stoker, ma dal sapore moderno, industriale, con un forte legame al mondo e alla società di cui facciamo parte.
L’8 marzo si passa a Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci per la regia e la drammaturgia di Giorgio Gallione. Sul palco con Elio, sei musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora.Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.
Il 12 marzo andrà in scena la commedia “Se devi dire una bugia dilla grossa” per festeggiare i cento anni dalla nascita di Pietro Garinei, torna un “evergreen”: la spumeggiante commedia Se devi dire una bugia dilla grossa, dal soggetto di Ray Cooney. La versione attualizzata da Iaia Fiastri vede protagonisti i vulcanici Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti, con la partecipazione di Paola Quattrini che per la terza volta interpreta il ruolo della moglie dell’onorevole.
Marzo - Biagio Izzo in “Tartassati dalle tasse” scritto e diretto da Eduardo Tartaglia, con Biagio Izzo e un cast di attori straordinari. Una storia contemporanea trattata con leggerezza come da tradizione teatrale partenopea, ma che offre agli spettatori molti spunti di riflessione esorcizzando, attraverso la lente deformante della comicità, i temi della crisi economica e della elevata pressione fiscale che da tempo, ormai, attanagliano il nostro Paese.
Marzo – Beppe Barra in Non c’è niente da ridere. Vi fa molto ridere questa mia poesia? - dice l’Attore al pubblico che si sbellica - Ci ho messo cinque anni per scriverla!” Qui sta la chiave di questo spettacolo, da qui il titolo: Non c’è niente d ridere. Uno spettacolo al contrario che incuriosisce, sorprende e diverte, fin dalla prima scena.
La stagione teatrale del Teatro Lyrick è organizzata da Associazione Culturale ZonaFranca, direzione artistica di Paolo Cardinali, in collaborazione e con il contributo del Comune della Città di Assisi.