"L’origine dell’eroe", a Spello un'anteprima tutta umbra con uno spettacolo toccante e originale
Un'anteprima nazionale con due protagonisti umbri: Alessandro Sesti e Giacomo Sette, due giovani talenti umbri che si stanno affermando sul panorama nazionale. Il prossimo 25 febbraio gli attori saranno impegnati a Spello al Teatro Subasio per presentare la loro nuova produzione: L’origine dell’eroe.
Umbro è anche il nucleo artistico, con le musiche originali eseguite dal vivo di Debora Contini e Federico Pedini, le illustrazioni di Mattia Ammirati e le maschere di Luca Pastore.
L'uomo pipistrello è in fin di vita nella Batcaverna. Robin, sua figlia, prova a rianimarlo, ma è troppo tardi. Batman è morto.
Ne danno notizia i suoi nemici storici. Per annunciarne la dipartita, il suo eterno rivale Joker decide di dare vita a un concerto, un Requiem per l’uomo pipistrello. Ma prima che arrivi l’alba, un nuovo eroe solcherà i cieli di Gotham. Ma chi c'è sotto quelle maschere? Persone come tutti noi, storie semplici in cui ritroviamo pezzi delle nostre vite.
Paola è una dottoressa ventisettenne, ha perso il padre mentre si stava laureando in medicina. In quel periodo stava affrontando il tirocinio, e a causa di questo evento sente di “essere diventata medico prima di esserlo davvero”. Perdere il padre significa perdere un riferimento che si considerava intoccabile. Paola perde il suo eroe così come Gotham perde Batman, senza alcun preavviso. La vita è fumetto e le illustrazioni sono attori.
La storia vera di una giovane dottoressa ispira i due registi, una storia di perdita e di rinascita, una storia così normale da non aver spazio su un palco, una storia dove tutti, dentro, ritroviamo un pezzo di noi.