
Sentiti per Voi - Per Vienna si cambia, concerto per il nuovo anno al Morlacchi
Per Vienna si cambia. Teatro Morlacchi, Concerto per il nuovo anno 2018. Non più l’orchestra sinfonica nazionale Bulgara di Sofia, né quella rumena, per il tradizionale concerto, diretto dal Maestro Salvatore Silivestro.
Ieri sul palco, per la prima volta, l’orchestra sinfonica nazionale del Kazakhstan di Pavlodar a rispondere e corrispondere alla bacchetta del presidente nazionale (dal 2017) dell’Agimus.
Bacchetta che ha fatto chilometri nell’aria, mossa da una mano educata alla scuola di Valentino Bucchi, Luciano Chailly e Roman Vlad. Una direzione appassionata, dinamica, travolgente, con qualche incomprensione dal settore dei corni. Il programma è passato per Rossini, Verdi, Smetana (una “Moldava” che ci ha fatto sentire lo scroscio delle acque), Chapì e Sain-Saëns.
Dopo l’intervallo, l’Invito alla danza, con Tchaikovsky, Lehàr e Johann Strauss. Con la cui produzione e il notissimo “Sul bel Danubio blu” si è chiuso il concerto. Bis, secondo tradizione, con la Marcia di Radetzky, un must che vede il pubblico coinvolto nel battimani… non sempre a tempo.