VISTI PER VOI - Due attrici di punta dello spettacolo italiano aprono la stagione teatrale al Cucinelli
Inaugurata la stagione teatrale del Cucinelli con una pièce che ha proposto due attrici straordinarie: Iaia Forte e Isabella Ferrari, che non avevamo viste mai così convinte in un’interpretazione di intensa drammaticità
Inaugurata la stagione teatrale del Cucinelli con una pièce che ha proposto due attrici straordinarie: Iaia Forte e Isabella Ferrari, che non avevamo viste mai così convinte in un’interpretazione di intensa drammaticità. “Sisters” (sorelle) è il titolo della rappresentazione, per la direzione registica di Valerio Binasco, su testo di Igor Esposito.
In una villa isolata – che forse non possono più permettersi – due sorelle rivivono i passaggi di una carriera artistica che ha premiato l’una (la Ferrari), divenuta attrice cinematografica di successo, e penalizzato l’altra, cantante di scarso talento e mediocre riscontro. La prima è divenuta paraplegica, a causa di un incidente in cui è deceduto il padre. L’altra si è data all’alcool, dopo aver percorso una mediocre carriera di televendite su squallide emittenti locali.
Il gioco della protezione, o pseudo tale, si tinge di invidie e di livori: una convivenza forzata, sotto il segno dell’amore e del rancore, si dipana attraverso un gioco al massacro che turba.Unici momenti di distensione: quelli in cui la Forte si cimenta in risibili esibizioni canore, in vista – e in attesa - di un’improbabile chiamata televisiva.
Circostanza che non si verificherà in quanto la tv del dolore vorrebbe rievocare la vicenda dell’incidente (coinvolgendo l’attrice, che non ci sta) e non certo proporre una guitta senza talento.Strazianti i momenti della memoria dell’infanzia, in cui la Forte si ricorda bambina, illusa di essere la più bella e la più brava del mondo. Efficaci le sgranate e sbilenche videoproiezioni di Daniele Salaris.
Una prova attoriale di spessore che, forse, avrebbe richiesto un testo meno scontato.