Santo Stefano, una "messa" a ritmo di tango incanta il teatro Bicini
Santo Stefano: quel trio di soprani canta e… incanta al Bicini. L’ensemble musicale Euterpae ha presentato “Misa tango”, una straordinaria composizione di Alberto Bustos. Si tratta di canti liturgici della messa, arrangiati e proposti a ritmo di tango. Cadenza nativa per Bustos, che è riuscito a coniugare i paesaggi spirituali e le atmosfere del Rio De La Plata col carattere sacrale della lingua latina. Così il tango – sensuale e perfino “peccaminoso” – tinge il testo sacro di pennellate autenticamente popolari.
Se Bustos è perugino d’adozione (dirige da anni il coro studentesco alla Stranieri), lo sono invece di nascita e di formazione la pianista accompagnatrice (Sabina Belei) i tre soprani. Francesca Bruni, ficullese, ha studiato nella Vetusta sia musica che Scienze della formazione. È nata nella patria d’Euliste il mezzo soprano Rachele Raggiotti, formatasi al Conservatorio Morlacchi. Così come Tullia Mancinelli, detta dagli amici “Signora del Lago”.
Dunque: un trionfo di peruginità. A riprova di come Perugia possa meritatamente fregiarsi del titolo di capitale della musica: dalla classica al jazz. L’esperimento poteva sembrare ardito, ma di certo originale. Tanto che in sala erano presenti spettatori che da anni attendevano questa “prima” di Bustos: tra essi il basso Lamberto Losani e tanti appassionati di canto lirico.
La chiusura del concerto ha proposto canti augurali natalizi, con le tre signore in grande spolvero, divertenti e divertite.