“L’amore in musica e in versi”, grande spettacolo a San Matteo degli Armeni
Perugia è debitrice all’Associazione “Vivi il Borgo”, che ha fatto di San Matteo il suo polo di riferimento
Uno spettacolo che nasce sotto il segno dell’amore. Amore per la musica, per la poesia, per la cultura: cosa che fa onore a San Matteo degli Armeni, ormai divenuta centro propulsore della vita culturale cittadina. Lo hanno proposto Sandra Fuccelli, biblioteconoma, intellettuale e raffinata dicitrice. L’ha affiancata Simone D’Antini al piano, con Francesco Isidoro Gioia al canto.
Il tema proposto: “L’amore in musica e in versi”, con scritti della poetessa Antonia Pozzi, morta giovanissima, non senza averci lasciato una produzione meritevole di apprezzamento e intrisa di sincero sentimentalismo. Valore esaltato dalla lettura appassionata e coinvolgente di Sandra Fuccelli, che non ha caricato l’interpretazione, ma ha saputo renderla con straordinaria e intensa modernità..
Per la parte musicale, sono state proposte alcune romanze di sicura efficacia, tanto che furono care a tenori come Enrico Caruso, Tito Schipa, Giuseppe Di Stefano, Luciano Pavarotti, José Carreras. I testi furono stesi, tra gli altri, da Gabriele D’Annunzio e Antonio Fogazzaro, fino a Salvatore Di Giacomo per la famosa “A Marechiare”.
Tra i nostri interpreti locali, piace ricordare l’amico Lamberto Losani, che ama eseguire il classico “Non t’amo più”. Lo spettacolo è scivolato con fluidità e gradevolezza, a misura della professionalità dei protagonisti.
Perugia è debitrice all’Associazione “Vivi il Borgo”, che ha fatto di San Matteo il suo polo di riferimento, grazie anche agli ottimi bibliotecari (Gabriele De Veris e Sandra Fuccelli) i quali riescono a dimostrare come cultura significhi partire dal libro per andare oltre.