Festa della Cipolla di Cannara, prima settimana di eventi tra cooking show e intrattenimento
Dal 2 al 6 settembre e dall’8 al 13 settembre prossimi, torna l’attesa Sagra della Cipolla di Cannara; a caratterizzare la kermesse gastronomica, saranno da subito i 6 punti ristoro allestiti nel centro storico di Cannara.
Questa manifestazione infatti offre soprattutto, oltre a serate di intrattenimento (musica, spettacoli, danza) ed eventi collaterali, la possibilità di degustare specialità alla cipolla e non solo nei vari ristoranti aperti nei rioni ("Il Giardino Fiorito", "El Cipollaro", "Al Cortile Antico", "La Taverna del Castello", "Il Rifugio del Cacciatore" e “La Locanda del Curato”).
Tanti i piatti e le specialità che si potranno sperimentare ed assaggiare. Ad esempio al Giardino Fiorito, situato nel cortile Medievale dell’ex convento di San Sebastiano, una delle tante specialità sono le Pennette alla Cipollara, ingredienti di qualità e gusto appetitoso per questo primo piatto, composto da cipolle dorate, pancetta tesa, pennette e peperoncino.
Lo stand gastronomico il ?Rifugio del Cacciatore, raccolto ed accogliente, sito proprio all’ingresso del paese, propone una cucina prelibata e molto variegata. Il piatto da non perdere senz’altro i cappellacci di selvaggina con mousse di cipolle e cipolla fritta, cappellacci sapientemente fatti a mano con un ripieno di ragù. E a condimento l’ingrediente immancabile, la ?cipolla.
In piazza Garibaldi invece c’è El Cipollaro, un grande spazio ristorazione sotto le stelle. L’equipe di cuochi locali propone un accostamento equilibrato e sperimentale, il baccalà con cipolla rossa ed uvetta. L’abbinamento con il pesce, le cipolle stufate, l’uvetta, i pinoli ed i pomodorini risulta delicato ma persistente.
La taverna ?Al Cortile Antico inoltre si estende nell’antico Convento delle suore Salesiane, oggi Museo della città. Materie prime di qualità, genuinità e creatività dello Chef, queste le caratteristiche che la contraddistinguono. Propone una ricetta elaborata e gustosa. Da provare il filetto di maiale cotto al cartoccio con ?cipolla di ?Cannara, mele golden, patate, prugne secche e bacche di ginepro.
Nel cuore di ?Cannara, in piazza Corte Vecchia, troviamo ?La Taverna del Castello che propone a suoi numerosi visitatori piatti tipici del territorio e della cultura umbra. Tradizionale e sapida la pancetta di vitello con ?cipolla, un secondo piatto agrodolce e profumato che soddisfa anche i palati più esigenti.
Troviamo poi La Locanda del Curato che si colloca nello spazio dei “giardini pubblici” adiacente alla parrocchia di S. Matteo: volontari e giovani vi partecipano con entusiasmo ed impegno per offrire cibi sfiziosi e di qualità uniti a cortesia ed efficienza nel servizio. Meritano una riflessione golosa gli gnocchi allo speck con crema di ?cipolla. Paprika e noce moscata completano il tutto.
Sabato 5 e domenica 6, come anche sabato 12 e domenica 13, i sei stand saranno aperti anche a pranzo con menù fisso, e apertura straordinaria del Museo di Cannara.
Per finire, il punto ristoro La Tana di Pinocchio.
Quest'anno, oltre alla consueta formula gastronomica, si aggiungono numerosi eventi collaterali quali il cooking show: i primi in programma sono quelli del 3 settembre con lo chef Emanuele Sorbini e del 4 settembre con lo chef Giampiero Bacoccola. In attesa di quello con Giorgio “Giorgione” Barchiesi e Jennifer Mcllvaine, che il 10 settembre alle ore 18.00 presso L’Auditorium San Sebastiano si confronteranno con la Cipolla di Cannara e la Cipolla dolce di Walla Walla per un gemellaggio del gusto. L’11 settembre toccherà invece alla cuoca a domicilio Graziella Ponti che in collaborazione con AIC Umbria preparerà la pasta fatta in casa gluten free alla cipollara.
Molte altre sono le novità, proprio come il menu gluten free in collaborazione con AIC Umbria, disponibile solo su prenotazione presso lo stand del Giardini Fiorito (info e prenotazioni: cell. 334.1333326 – 339.2987143) e il mercato di P.A.T. - prodotti agroalimentari tradizionali (anche la cipolla di Cannara è riconosciuta come P.A.T. dal Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali). Da segnalare, inoltre, l’APP ufficiale della manifestazione da scaricare, la CipollAPP, in cui sono inserite le informazioni riguardo l'evento, il programma e le taverne della Festa.