Inaugurata a Perugia la mostra d'arte "Quadri", fra le opere anche il Cristo Risorto di Gerardo Dottori
È stata inaugurata sabato 23 aprile, nella “Sala del Dottorato” del Museo del Capitolo della cattedrale di San Lorenzo in Perugia, “Quadri per un’esposizione. Verso la costituzione della sezione di arte contemporanea del Museo Diocesano”, la mostra d’arte contemporanea in programma fino al 5 giugno (dal martedì alla domenica, ore 10-17). La mostra d’arte contemporanea è stata curata dalla dott.ssa Alessandra Roila, con la collaborazione della dott.ssa Chiara Basta, entrambe operatrici dello stesso Museo capitolare, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Sono ventuno le opere pittoriche, grafiche e scultoree in esposizione, di proprietà del Capitolo della cattedrale e attualmente conservate nel deposito del suo Museo, provenienti da lasciti e donazioni, tra cui il lascito di mons. Dino Contini (1924-2009), organista della cattedrale, e donazioni delle famiglie Maddoli, Giovagnoni, Briziarelli e Venanti.
Le opere sono destinate alla futura “sezione di arte contemporanea del Museo diocesano”. La sua realizzazione andrà quindi a completare gli oltre venticinque secoli di testimonianza storica ed artistica di cui attualmente si impreziosisce il percorso “archeologico-museale” della cattedrale di San Lorenzo.
La mostra vuole testimoniare l'inizio della ripresa in città, a partire dagli anni ‘50 del secolo scorso, del legame tra arte e fede. tra il mondo dell'arte, Perugia e la Chiesa perugina nella seconda metà del Novecento. Tra le opere in esposizione si potrà ammirare il “Cristo Risorto” del 1952 di Gerardo Dottori, bozzetto preparatorio per le pitture murali della Cappella Guelpa nel cimitero di Ponte Felcino, il “San Francesco” transito ad opera del giovane Nello Palloni, che si ispirò al “Trittico del Trapasso” del suo maestro Dottori, “Il Suonatore di Fisarmonica”, un olio su tela di Alessandro Bruschetti, padre Diego Donati due paesaggi: “Veduta aerea di Perugia” e “Paesaggio Umbro, Giorgio Maddoli definito l'artista del "paesaggio mistico".