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Perugia diventa arcobaleno: ai Giardini del Frontone torna il Gay Pride Village

"Nessuno Escluso" è lo slogan di questa quarta edizione, in programma dal 24 al 26 giugno. Un tema scelto per sottolineare l'importanza della non discriminazione e dell'inclusione sociale

Diritti, dibattiti, informazione e cultura; è tutto questo e molto altro ancora il Pride Village ospitato ai Giardini del Frontone ed organizzato dall’Associazione Omphalos Arcigay e Arcilesbica dell’Umbria. Una quarta edizione che ha come filo conduttore l’inclusione sociale e la non discriminazione, colonne portanti per la crescita di una società sana e democratica.

La manifestazione, in programma dal 24 al 26 giugno, sarà une vera e propria festa per tutti, uno spazio offerto alla cittadinanza dove informarsi, divertirsi e confrontarsi.“Dopo il successo della scorsa edizione che ha visto la partecipazione di circa 2.000 persone, anche quest’anno, in occasione della giornata del Pride celebrata in 21 grandi città d’Italia, tornerà a Perugia il Pride Village con un ricco programma di eventi per tutti”. Ha spiegato in conferenza stampa il co presidente di Omphalos Emidio Albertini. “Siamo contenti, prosegue, di avere quest’anno il patrocinio di ben quattro Comuni: oltre a Perugia e alla Regione Umbria, anche il Comune di Narni, di Gubbio e di Magione hanno deciso di supportare l’evento. Un ringraziamento va anche alle 40 associazioni del territorio perugino che hanno deciso di partecipare a questa manifestazione”.

“Vogliamo riunire non solo le comunità LGBTI, spiega Roberto Mauri del direttivo Omphalos, ma tutte le persone per sottolineare l’importanza della libertà individuale e dell’uguaglianza per i cittadini”. La manifestazione aprirà ufficialmente i battenti sabato 25 giugno alle ore 15;  “Con il tema Nessuno Escluso la giornata tratterà di identità di genere e di intersessualità, spesso, spiega Mauri, chi si occupa di comunicazione usa termini a volte inappropriati, frutto magari di poca informazione e conoscenza e questo può contribuire a creare confusione nelle persone. Dedicheremo un panel discussion anche alla violenza sulle donne, in particolare nelle coppie lesbiche. Una realtà ancora nell'ombra ma purtroppo esistente". 

La giornata di sabato proseguirà poi con un aperitivo musicale in compagnia del gruppo “Pinguini Tattici Nucleari” ed un breve monologo creato ad hoc per il Pride Village di Sante Paolacci. Alle 20.30 premiazione del contest fotografico “Nessuno Escluso”, alle 21.30, in collaborazione con Cinegatti, verrà proiettato gratuitamente il fim “Danish Girl”, mentre in apertura verrà presentato un cortometraggio contro l’omofobia. In collaborazione con il Velvet Cafè in Viale Roma, alle 23.30 si darà inizio al grande party del Pride perugino.

Domenica spazio alle famiglie. Dalle 15.00, apertura di stands e mercatini e dalle 16 merenda con le famiglie arcobaleno: giochi, attività per i più piccoli e spettacoli di magia. Alle 16.30 presentazione del progetto sulla violenza nelle coppie lesbiche in collaborazione con Liberamente Donna e alle 17 dibattito sulle unioni civili in Italia con il senatore Sergio Lo Giudice, la senatrice Valeria Cardinali e Lucia Caponera di Arcilesbica. Alle 19.30 aperitivo con Rolando Bruno Y Su Orquestra Midi Live; la chiusa del week end sarà affidata, anche per quest'anno, a Miss Drag Queen Umbria 2016. 

"Oltre agli eventi in programma, conclude Roberto Mauri, dedicheremo uno spazio anche ai libri sulle teorie gender che sono stati vietati nelle scuole, sperando che chi ha messo all'indice quest testi, venga al Pride Village a consultarli perchè sicuramente non li ha mai nemmeno sfogliati". 

Intanto, a fare da anteprima all’apertura del Pride Village, ci sarà la Notte Arcobaleno organizzata in collaborazione con l’associazione BorgoBello, che animerà di colori e musica le strade di Corso Cavour e Borgo XX Giugno, dalle 18 a mezzanotte di venerdì 24 giugno. Una vicinanza che il quartiere cittadino ogni anno offre al Pride perugino grazie alle tante iniziative organizzate dai commercianti e dalle associazioni: musica live, danza, spettacoli e negozi aperti fino a tardi.

“Anche noi abbiamo sposato lo slogan Nessuno Escluso, sottolinea Fabrizio Croce dell’associazione BorgoBello, affinchè la città abbia i colori dell’arcobaleno e la voglia di superare insieme le barriere ideologiche”.

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