Presentazione del saggio "I guerrieri di Dio": per comprendere il conflitto in Medio Oriente
È uscito in libreria «I guerrieri di Dio. Hezbollah: dalle origini al conflitto in Siria» (Mursia, 394 pagine, 21 euro), un saggio storico di grande attualità, utile a conoscere un’area del mondo particolarmente instabile come il Medio Oriente. Scritto a quattro mani dallo storico Stefano Fabei e dal giornalista fotoreporter Fabio Polese, il libro ricostruisce infatti il trentennale percorso di uno dei soggetti più importanti del mondo arabo-islamico, il Partito di Dio, che ha giocato, e sta giocando, un ruolo di grande rilievo sia in Libano sia nella confinante Siria sconvolta da una lunga e devastante guerra.
Hezbollah, guidato dal carismatico Hassan Nasrallah e schierato con Putin e l’Iran al fianco di Assad, risulta essere non più un’organizzazione terroristica, come a lungo è stato rappresentato in Occidente, ma una vera e propria potenza regionale capace di contribuire in modo efficace alla lotta contro l’Isis e al-Qaeda, ovvero i gruppi responsabili del fiume di sangue che sta sconvolgendo prevalentemente la Siria e l’Iraq, con l’appoggio, per vari motivi e modus operandi, dell’Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, oltre che dagli Stati Uniti e da alcuni Paesi loro alleati.
Il volume parte dal contesto libanese e mediorientale in cui Il Partito di Dio è nato e cresciuto accompagnando il lettore fino all’attualità. Fabei e Polese, infatti, ritraggono, sulla base di un’ampia documentazione, la realtà di un soggetto politico attivo in tutti i settori: Hezbollah emerge come uno Stato nello Stato, un organismo operante non solo sul piano militare e religioso ma anche su quelli economico, sociale, educativo-culturale, sanitario, informativo e assistenziale.
Il volume verrà presentato in anteprima il 2 febbraio alle ore 18 a Perugia, nella prestigiosa Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, in Piazza IV Novembre. Alla presentazione, oltre agli autori, ci sarà Leonardo Varasano, presidente del consiglio comunale di Perugia.
Stefano Fabei, classe 1960, è autore di molti saggi tra cui: Il fascio, la svastica e la mezzaluna (2002), I neri e i rossi (2011), Il generale delle Camicie Nere (2013), «Tagliamento» la legione delle Camicie Nere in Russia (1941-1943), Storia del Marocco moderno (2014), La Grande Guerra e la rivoluzione proletaria (2015).
Fabio Polese, classe 1984, è giornalista e fotoreporter. Ha realizzato reportage in diverse zone calde del mondo. Ha pubblicato: Le voci del silenzio. Storie di italiani detenuti all’estero (2012) e Strade di Belfast. Tra muri che parlano e sogni di libertà (2015).