A banchetto con gli Etruschi… ammirando gli affreschi delle tombe Golini
Il contesto in cui vengono esposti è una suggestiva ricostruzione (che riproduce le dimensioni e la pianta delle due tombe) curata da Paolo Ballerani
Orvieto. A banchetto con gli Etruschi… ammirando gli affreschi delle tombe Golini. Paolo Ballerani ne ha curata l’installazione. Parte alla grande la nuova direttrice Lara Anniboletti proponendo un evento che ha carattere di eccezionalità. Sabato 29 agosto, al Museo archeologico nazionale di Orvieto, si potranno ammirare i distacchi degli affreschi delle tombe Golini a far capo dalle 19:30. Il distacco è stato effettuato per motivi conservativi. Il contesto in cui vengono esposti è una suggestiva ricostruzione (che riproduce le dimensioni e la pianta delle due tombe), curata da Paolo Ballerani, principe degli installatori. Sue, com’è noto, le operazioni espositive in Galleria Nazionale.
Scoperte nel 1863 nella necropoli in località Settecamini tra Orvieto e Porano, le tombe dipinte (appartenute rispettivamente alla famiglia Leinies - Golini I - e a quella dei Vercnas - Golini II, detta anche tomba delle Due Bighe), sono tra le testimonianze più rare del territorio volsiniese.
All’indubbio interesse artistico e storico, aggiungono la testimonianza antropologica relativa ai costumi delle classi socialmente più elevate. Le pitture della Golini II rappresentano dettagliatamente diversi momenti del convito funebre che si svolge in onore dei defunti, alla presenza degli dei dell'Averno, mentre i servi si affaccendano nella preparazione dei cibi, descritta con straordinaria ricchezza di particolari. Un’occasione da non perdere.