Panicale, Fili in Trama aspetta il suo pubblico dal 16 al 18 Settembre con un ricco "groviglio" di eventi
Da venerdì 16 a domenica 18 Settembre decine di stand espositivi in un tripudio di ricami e merletti, ben otto mostre, la magia di un’opera lirica appositamente abbinata all’evento e molti altri appuntamenti attendono a Panicale tutti per la decima edizione di “Fili in Trama”.
Il Gal Trasimeno-Orvietano, che organizza da sempre l'evento, per la decima edizione di un appuntamento che non si è mai fermato nemmeno sotto la scure del “Covid 19” ha deciso di apportare le giuste migliorie per renderlo ancor più attraente.
La Mostra Mercato Internazionale del Merletto e del Ricamo farà salire a ben 52 il numero degli stand dislocati tra i vicoli e le piazze panicalesi: sarà possibile ammirare filati, stoffe ricamate, oggettistica rifinita con pizzi e merletti, abbigliamento d’altri tempi però senza età, produzioni prodigiose di scuole di tutta Italia e singole ricamatrici dalle mani d’oro.
Su tutte, quelle legate alla locale Ars Panicalensis che con l’associazione “La Trama di Anita” prova a tenere vivi passione e mestiere coinvolgendo tante donne del posto e non solo.
Qui il video della presentazione
Gli eventi collaterali in programma
Tra i tanti eventi collaterali in programma, particolarmente attesi la Tavola rotonda “Da Perugino a Raffaello, le influenze sull’artigianato artistico”, all’interno della quale sarà presentato il volume “Raffaellesco ricamo Deruta policromo” a cura di Anna Lisa Piccioni (ore 10.30, Sala Comunale) e il concerto del coro maschile Monte Gonare/Priamo Gallisay “Sardegna” che proporrà “Canti di tradizione sarda” del coro guidato dal maestro Sandro Pisanu, a cura dell’associazione “Musicittà” di Perugia, “L’Arca di Pan” e “Fili in Trama” (ore 12, piazza Umberto I).
Grazie al consolidato rapporto con il Pan Opera Festival, ci sarà anche un nuova produzione di “TèathronMusikè”: la farsa in un atto intitolata “Il campanello di notte” con musiche e libretto di Gaetano Donizetti, per la regia di Marco Bellussi. A dirigere la Pan Opera Festival Orchestra e un cast eccellente di cantanti sarà il direttore Patrick David Murray, mentre i costumi sono di Carlos Tieppo, costumista del Gran teatro “La Fenice” di Venezia. Lo spettacolo andrà in scena venerdì 16 e sabato 17 alle 21 e domenica 18 alle 17.30.
Collegati allo stesso Festival anche la “Messa in musica degli artisti e degli artigiani” (sabato 17 settembre alle 16, presso la chiesa Collegiata di San Michele Arcangelo), con animazione liturgica a cura degli artisti del “Pan Opera”; il Concerto di Mezzogiorno “L’organo in canto fra Roma e Napoli” (domenica 18, alle ore 12, stessa location) con il controtenore Stefano Guadagnini ed Eric Eade Foster Organ; e l’azione scenica per un solo spettatore intitolata “Fragili fogli, omaggio a Edina Altara”, presso la chiesa di Sant’Agostino/Museo del tulle (sempre domenica dalle 15 alle 17.30).
Da non perdere anche l’evento “Groviglio di emozioni” (sabato 17, alle ore 19) presso i Giardini della Residenza protetta “Olindo Brancaleoni” con proiezione di un filmato e concerto con il Duo Thibris (arpa e violino) e a conclusione della kermesse (domenica 18, alle ore 18) il momento conclusivo conl’estrazione di una lotteria con in palio una lampada in tulle e ben sette lavori in Ars Panicalensis.
Le mostre di Fili in Trama
Tornando alla kermesse, molto ampia anche la sezione mostre: la decima edizione ne conta ben otto. Si comincia venerdì 16 (ore 17.30) con l’inaugurazione de “Il Filo è il mio Pennello” di Mauro Ottaviani in Piazza Umberto I (ex Circolo); un’ora più tardi (presso l’Hotel “Il Rastrello) è la volta di “Dipinti e trasposizione su Tulle di alcuni disegni” di Angelo Speziale. Sabato 17, alle ore 18, tocca al vernissage di “Donna nel sociale” a cura di Roberta Costanzi, Graziella Mallamaci e Marco Pareti e di “Un amore dal grigio al colore” a cura dell’Associazione “Vivo a Colori”. Inoltre, quelle permanenti; “Je suis “bleu” de toi (Il blu di Denise)” con opere dell’artista Denise De Visscher nella Galleria De Visscher in via Boldrino Panieri, 3; “Tracce d’arte” itinerante con angeli, arcieri e putti “strappati” agli affreschi della Chiesa di San Sebastiano che guideranno il pubblico per le vie del borgo di Panicale alla scoperta di ricami, tessuti, trame e fili colorati; la personale di pittura di Barbara Gallo in piazza Umberto I; e la mostra “Ars Panicalensis in casa Nicchiarelli” in cui per la seconda volta verranno esposti vecchi pizzi e disegni in Ars Panicalensis in esclusiva per Fili in Trama (via Virgilio Ceppari, 35).