“Seymour c’est moi”, mostra personale di Stephanie Seymour. Dal 26 aprile all’11 maggio
Sarà possibile inoltrarsi in uno spaccato esaustivo sull’arte della Seymour alla mostra “Seymour c’est moi”, serie di dipinti, fotografie, illustrazioni che articoleranno il vernissage in programma sabato 26 aprile alle ore 17 nella ex chiesa Santa Misericordia in via Oberdan 54, Perugia.
Per l’occasione l’artista ha voluto creare un vero evento con l’apporto di alcune della personalità cittadine più in vista nel mondo dell’arte. A cominciare da Sarah Minciotti, fine poetessa, cantante, ma soprattutto musicista che ha contrassegnato il suo percorso musicale da una partnership con la popstar senegalese Youssou N’Dour. A duettare con lei sarà il cantautore Simone Sabatino da sempre intento ad approfondire i linguaggi del miglior folk italiano e americano. Il set musicale dell’inedito duo seguirà l’intervento introduttivo di Sandro Allegrini, eminente personalità di studioso della storia e delle tradizioni perugine, fondatore dell’Accademia del Donca, nonché instancabile giornalista attento ai minimi cambiamenti della modernità non sempre del tutto convincenti. A suggellare il pomeriggio d’arte anche un rinfresco alla presenza dell’artista.
Il 3 maggio, alle ore 17, interverrà Alberto D’Atanasio, professore, docente di storia dell’arte ed estetica dei linguaggi visivi, docente ordinario di semiologia dei linguaggi non visivi.
La mostra sarà visitabile ad ingresso libero dal martedì alla domenica dalle 11 alle 13 e nel pomeriggio da lunedì alla domenica dalle 16,30 alle 19. Rimarrà chiusa il lunedì mattina.