Isola Prossima, alla ricerca del futuro in connessione con gli altri: torna la mostra alla Polvese
L'Isola Polvese torna al centro di tante iniziative culturali, una tra tutte è Isola Prossima. Si tratta di un progetto artistico promosso da Arpa Umbria e organizzato in collaborazione con l’Associazione ART MONSTERS, che avrà come teatro l'isola del Trasimeno dal 1 luglio al 10 settembre prossimi.
Tre le parole chiave su cui si fonda l'iniziativa: arte, ambiente, futuro. E' oggi infatti quantomai chiaro ciò che già era conosciuto da secoli: nessun essere umano è isola, ma vive e trova pieno sviluppo nel contesto relazionale condiviso.
L'esperienza vissuta da tutti durante questa pandemia ha messo in luce in particolar modo quanto la realtà individuale sia legata ai destini degli altri, quanto la rete sociale sia fondamentale per affrontare le sfide che sociali e umane. Sfide che oggi sono primariamente quella del rapporto con l'ambiente naturale e quella di riuscire ad immaginare il mondo futuro Concetti a loro volta fortemente intrecciati: qualsiasi progetto sul futuro dell'umanità deve tener conto del rapporto con l'ambiente, mettendo in discussione il nostro modo di stare nel mondo. Pensare il futuro significa avere una visione del mondo a venire, perché tutto il nostro agire assume le forme che siamo capaci di immaginare.
La mostra 2022
Isola Prossima racchiude diverse generazioni di artisti, con diverse visioni e approcci. Il percorso della mostra offrirà dunque una realtà composita, un pluriverso in cui gli artisti coinvolti porteranno i propri mondi, le proprie riflessioni e indagini, la propria visione.
Scultura, installazioni, pittura e video e disegneranno una geografia immaginativa in cui le opere, con il potere estetico ed estatico che solo l'arte possiede, saranno parti essenziali di un “viaggio esperenziale” sull’isola, svelando e celando, sorprendendo e confondendo, presentando in forme nuove "ciò che sembra noto" e usando forme note per far emergere "l'invisibile".
Gli artisti in esposizione
Giulia FILIPPI / Alexander W. KOSSUTH / Antonio MASSARUTTO
Matteo MEZZADRI / Franco PASSALACQUA / Elena RADAELLI
Irene CANDELMA / Sofia CAPPELLO / Diego MONACCHIA
Letizia PAOLETTI / Diego PULA / Luciana ZAPATA BARRAVINO
I luoghi
La location è l’isola Polvese nei suoi ambienti naturali e negli spazi dell’Ex Monastero di San Secondo: la mostra si svilupperà infatti in un percorso che dal molo dell’isola porta fino al Monastero, attraverso degli hotspot in cui si incontreranno le opere in relazione con la conformazione naturalistica e architettonica dell’isola. In particolare, gli ambienti coinvolti sono:
· Castello e il prato adiacente le mura
· Sagrato della Chiesa di San Giuliano
· Piscina Porcinai - Giardino delle piante acquatiche
· Rovine della Chiesa di San Secondo, a ridosso del Monastero
· Ex Monastero di San Secondo (Apertura da giovedì-domenica ore 15.00-19.00)