Gubbio e Alta Umbria, il ponte di Ognissanti tra prodotti tipici, borghi e ultimi giorni della mostra di Federico da Montefeltro
Fino a martedì 1 novembre è visitabile a Gubbio l’esclusiva mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra”, che ha già superato i 25.000 visitatori con notevole apprezzamento di pubblico e critica. La cittadina umbra negli stessi giorni ospiterà anche “Gubbio Terra di Tartufo”, la 41esima Mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti agro-alimentari. Un appuntamento di assoluto rilievo sia per le rassegne sia per la straordinaria qualità del tartufo locale e delle altre prelibatezze presenti negli spazi espositivi (formaggi di pascolo, norcinerie, carni selezionate, olio, miele, dolci tradizionali, etc...).
Gli ultimi giorni della mostra dedicata a Federico da Montefeltro sono dunque l’occasione ideale per scoprire l’Alta Umbria, un angolo di regione suggestivo specialmente in autunno. Appaga la vista con scorci mozzafiato e regala percorsi enogastronomici e culturali tra città e piccoli borghi, custodi di eccellenze e bellezze naturali.
Gubbio è capofila del progetto TAU (Terra Alta Umbria) con altri cinque borghi: Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Scheggia e Pascelupo. Ed è proprio da Gubbio che parte l’itinerario “gastronomico e culturale” che unisce il piacere del buon cibo e dei prodotti tipici locali a quello dell’arte e della storia.
Il progetto Terra Alta Umbria raccoglie 37 aziende di prodotti tipici della tradizione eno-gastronomica di questo territorio. Sono tutti produttori artigianali locali, non presenti nella grande distribuzione, che con passione e dedizione danno origine a prodotti di altissima qualità, rispettando i valori di qualità, etica e ?ducia, tradizione e genuinità
La mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio”
Il duca Federico da Montefeltro continua ad essere protagonista assoluto a Gubbio con la mostra per i 600 anni dalla sua nascita, avvenuta proprio nella città umbra nel 1422. Restano ancora pochi giorni per visitarla nelle sue tre sedi prestigiose: Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli e Museo Diocesano. Oltre 260 opere permettono di scoprire nella totalità la celebre figura del duca Federico, tra libri, manoscritti, dipinti, monete, armi, sculture e arredi. La mostra è visitabile con biglietto unico nei seguenti orario: dal lunedì al venerdì 10-18, sabato e domenica 10-18.30.
Terra Alta Umbria, tutto quello che c'è da scoprire
Colture e Culture, un binomio identitario del percorso turistico promosso dall’Alta Umbria che si snoda tra Gubbio e cinque borghi intorno: Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Scheggia e Pascelupo, facenti parte del progetto Terra Alta Umbria. Città e borghi medievali, natura mozzafiato, tradizioni centenarie, gustosissimi piatti tipici. Una terra splendida e ricchissima per un viaggio tra saperi e sapori, tra storia e modernita?.
Il vasto patrimonio agroalimentare si fa portavoce di tradizioni e valori, primo fra tutti la genuinità attraverso i sapori di un tempo. Un panel di prodotti fortemente legati alla natura del territorio. Come non pensare al tartufo di Gubbio: tipicità territoriale conosciuta e apprezzata dagli chef delle cucine più prestigiose, protagonista indiscusso di ricette e piatti tipici. Percorsi insoliti ma ricchi di fascino anche paesaggistico, tra piccoli produttori di legumi e microbirrifici artigianali, tra coltivazioni di grano e frutta, tra produttori eroici che fanno della qualità e non della quantità il loro baluardo. Allevamenti semibradi da cui hanno origine le famose carni umbre, da cuocere rigorosamente alla brace e condire con un filo del prezioso oro verde locale, l’olio extra vergine di alta qualità conosciuto in tutto il mondo.
Quello in Terra Alta Umbria è un itinerario di vero gusto che farà assaggiare prelibatezze autoctone come il vimer, liquore di visciole prodotto in piccolissima quantità esclusivamente nel comprensorio di Gubbio, una vera rarità custodita e tramandata da padre in figlio. E ancora il pane appena sfornato nei piccoli forni artigianali e accompagnato da salumi e formaggi di pascolo, ma anche da dolcissime composte di frutti di bosco e miele naturale di straordinaria qualità.