Il Maestro del Futurismo Dottori in mostra a San Gemini fino al 12 ottobre
È stata inaugurata sabato 27 settembre, a San Gemini, la mostra "L'interpretazione futurista della città e del Paesaggio" del maestro Gerardo Dottori, nell’ambito della XLI Giostra D’Arme.
La mostra, visitabile fino al 12 ottobre a Palazzo Vecchio, e alla Sala Culturale della Stazione di Posta di San Gemini, è curata da Massimo Duranti, Andrea Baffoni e Francesca Duranti, e ripercorre la storia artistica del maestro perugino attraverso 42 dipinti, disegni e opere seriali.
Dottori torna finalmente nella sua Umbria dopo che le sue opere futuriste sono state esposte, nel 2014, a Roma (Galleria Russo), New York (al Guggenheim) e Londra (la Estorick Collection). San Gemini ospitò nel 1975 l'ultima mostra personale di Dottori vivente.
Gerardo Dottori (Perugia, 11 novembre 1884 – Perugia, 13 giugno 1977), è stato uno dei massimi esponenti del Futurismo italiano, nonché firmatario del Manifesto dell’ Aeropittura. Fu il primo futurista, nel 24, ad esporre alla Biennale di Venezia e dal 39 al 47 ebbe la cattedra di Pittura all'Accademia di Perugia.
Con le sue visioni ampie e poetiche racconta dall’alto il paesaggio umbro, esplorando le prospettive dinamiche offerte dal volo. L’artista per tutta la vita rimarrà profondamente legato all’Umbria che spesso ritrae, tra le molteplici opere, si ricorda Primavera umbra, un vero tributo alla essenza futurista del Maestro.