Una fiaba per tutti: arriva la mostra evento "Fantàsia" di Nicoletta Tarli che esibisce le opere ispirate al suo mondo fantastico
All'insegna della fiaba e dei suoi personaggi, si svolgerà a Perugia, a partire dal 29 Ottobre, la mostra evento “FANTASIA....” dell'artista Nicoletta Tarli, originata dall'omonimo libro "Semplicemente io... Fantàsia" (Futura Libri Editore), che con un linguaggio fiabesco vuole parlare ai piccoli affinché siano gli adulti a cogliere il messaggio.
Dopo aver presentato lo scorso maggio l’opera, Nicoletta Tarli passa adesso dalla carta alla realtà, mentre il libro fiabesco che già da mesi è distribuito in tutta Italia, è stato presentato anche in molte scuole, raggiungendo tantissimi bambini.
L’evento Fantàsia in programma alla Sala Cannoniera della Rocca Paolina di Perugia vede esposte le tante opere create da varie associazioni, opere ispirate dalla lettura del libro di Nicoletta Tarli. Colori e forme sono liberamente tratti dalle emozioni che la fiaba ha suscitato in chi si è messo all’ascolto. Tutte opere donate all’autrice e artista: oltre 100 sculture di ceramica di diverse misure protagoniste della fiaba di Nicoletta, tutte diverse, i Tarmani. Disegni e poesie inviati da associazioni della Sardegna, da Brescia e da Modena. Non mancheranno, inoltre, anche altre opere realizzate dalla stessa Tarli, realizzate nei suoi oltre trent’ anni di esposizioni artistiche in tutto il territorio nazionale: scuola quindi ma anche bracciali a marchio Manì e bambole di legno. Infine, il prezioso abito della protagonista del libro, Fantàsia, realizzato e donato dalla stilista Lorella Pittavini.
Sull’autrice
Nicoletta Tarli è nata a Perugia dove vive e lavora. Ha festeggiato trent’anni di mostre personali e collettive in Italia e all’estero proprio poco prima dell’avvento della pandemia. Due suoi lavori sono stati utilizzati nel 1997 dal regista Carlos Tolentino per la scenografia della commedia “Figli di un dio minore”, rappresentata al Teatro Cesare Caporali di Panicale. L’artista ha esposto in numerose città, ottenendo ampi consensi di pubblico e di critica.