Una mostra che ha carattere di eccezionalità... 12 donne più una animano le tele di Ennio Boccacci, fra eros e mito
Al Centro Camerale Galeazzo Alessi di via Mazzini, in esposizione “Amazzoni fragili. Donne fra mito e storia”. Dodici ritratti e un trittico magistrale, effigiante l’uccisione di Pentesilea da parte dell’eroe invulnerabile
Una mostra che ha carattere di eccezionalità. Al Centro Camerale Galeazzo Alessi di via Mazzini, in esposizione “Amazzoni fragili. Donne fra mito e storia”. Dodici ritratti e un trittico magistrale, effigiante l’uccisione di Pentesilea da parte dell’eroe invulnerabile.
Il pittore Ennio Boccacci prende spunto dal mito di Pentesilea, amazzone uccisa da Achille e da lui posseduta a carni ancora calde.
Le tele – rigorosamente declinate al femminile – sono inserite all’interno di una “finestra”, quasi che i personaggi effigiati vogliano osservare le reazioni del visitatore all’interpretazione che ne dà l’artista.
Presentazione e catalogo curati da Rita Castigli, che ha illustrato anche la figura di Pandora. Ad altri dieci critici in compito dell’esegesi storica, artistica e culturale delle altre figure femminili.
Ecco le coppie critico-personaggio: Sandro Allegrini/Saffo, Andrea Baffoni/Salomè, Franco Mezzanotte/Frine, Mimmo Coletti/Teodora, Gabriele Goretti/Francesca da Rimini, Annalia Sabelli Fioretti/Veronica Franco, Antonio Carlo Ponti/Artemisia Gentileschi, Massimo Duranti/Lucrezia Borgia, Emidio De Albentiis/Monaca di Monza, Serena Cavallini si è occupata di Mata Hari e Maria di Nazareth.
Una preziosa collana di figure alle quali forniscono volto e sembianze alcune giovani modelle amiche che frequentano l’atelier di Ennio Boccacci in quel di Valfabbrica.
La presentazione è stata impreziosita dalla voce di Elisa Cecchetti, accompagnata alla chitarra da Luca Tomassi.
Altri eventi di musica e di poesia sono previsti nell’arco della mostra. Ne daremo esito su queste colonne. Aperta fino al 26 maggio… con possibilità di proroga.
