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Venerdì, 19 Aprile 2024
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L’Epifania chiude, con la straordinaria compagine pretolana, il cerchio dei concerti per bande alla Sala dei Notari

Lunga vita alla Filarmonica di Pretola e appuntamento all’Epifania 2020

L’Epifania chiude, con la straordinaria compagine pretolana, il cerchio dei concerti per bande alla Sala dei Notari.

Tanti gli aspetti di novità. Primo fra tutti: l’insediamento ufficiale della splendida Eleonora Bastianelli alla guida della banda, in sostituzione del mitico Angelo Breccolenti, spiritualmente presente, anche se bloccato da qualche acciacco legato all’età. Breccolenti ha punteggiato la storia della musica perugina con classe ed entusiasmo: fin dai tempi in cui si esibiva, come fisarmonicista, accompagnando il cantante-pittore Nito Vicini alla Terrazza del Mercato e altrove. Una presenza, quella di Angelo, gioiosa e rassicurante, una competenza provata in decenni di appassionata dedizione alla musica. Tanto che la Filarmonica di Pretola ne ha eseguito la composizione “Quaranta”, da lui scritta in occasione del quarantesimo anniversario dalla fondazione della banda (1978). Ma anche gli arrangiamenti da Morricone e da Bizet. I componenti della Filarmonica hanno giustamente inteso omaggiarlo con la presidenza onoraria, insieme al mitico Giorgio Boschetti, musicista indefesso, tuttora attivo, e presidente dell’Anbima.

Altro momento significativo del pomeriggio musicale ai Notari è stata la messa in prova dei giovani musicisti appartenenti all’Istituto comprensivo Perugia 13, col quale è in atto un progetto di educazione musicale. È stato toccante vedere come questi ragazzini si impegnassero, affiancati dai rispettivi Maestri (tutti membri della banda), che li assecondavano tenendo il segno sulla partitura ed esprimendo approvazione. È, questo, un esempio tangibile di come si possa attuare il rinnovo generazionale in maniera fluida e persuasa.

Tanti i ringraziamenti, con citazioni e mazzi di fiori, a quanti si sono adoperati per la buona riuscita dell’evento. Che ha proposto dei classici e un entusiastico “Inno alla gioia”. Ma anche una strepitosa composizione di Marco Martoia, “Tarantula”, in cui gli stilemi della musica salentina si sono mirabilmente fusi con cadenze jazz. E assoli d’eccellenza che hanno punteggiato questa come altre esibizioni.

Lunga vita alla Filarmonica di Pretola e appuntamento all’Epifania 2020.

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