L'arte dove non te la aspetti: Perugia si prepara per "Cazzotto"

Quando l’arte fa a cazzotti col banale e con lo scontato. Non pecca certo di banalità l’iniziativa “Cazzotto” (peraltro, nome originario del popolare e dolce Bacio Perugina) che si propone di portare la performance artistica in luoghi inconsueti. A dimostrazione del fatto che anche un luogo morto (all’arte e alla conoscenza, alla condivisione e alla socialità) può costituire occasione di matura aggregazione.

Questo il senso degli interventi che hanno per teatro diversi luoghi dell’acropoli: da Edicola 518 al Post Mod, da Via Ulisse Rocchi all’Aba diffusa, dall’orrenda edicola dismessa di piazza Grimana alla zona di via Bonazzi, vicino all’Ipso Art Gallery. Il tutto si lega alla kermesse del Festival del Giornalismo e si dipanerà da venerdì 7 a domenica 9 aprile. C’è di tutto: fotografia, recitazione, quadri, sculture, video, installazioni di ogni tipo. Patrocina l’Accademia Vannucci, col supporto del fotografo Marco Trinei. Assolutamente da seguire.