Grande successo per Special Dish in concerto a Corciano: ovazioni per Cristina e Cristiano

di  Sandro Francesco Allegrini

“Special dish” sta per “piatto speciale”, messo in tavola nientemeno che da Cristina Zavalloni, singer strepitosa, reduce da acclamati concerti oltreoceano. Ed è stata la città di Corciano, patria del compagno Cristiano Arcelli, ad ospitare nel suo teatro della Filarmonica un concerto di singolare appeal.

Straordinaria la performance, frutto di una non-ordinaria formazione che, insieme al sax soprano di Cristiano, include un contrabbasso (Daniele Mencarelli) tuttofare e una batteria (Alessandro Paternesi) da sballo. Oltre a un repertorio che spazia tra generi e motivi, personalizzati in misura eccezionalmente originale.

Tanto che si passa, con lieve naturalezza, da “Vacanze romane” ai canti del Salento, dalle suggestioni jazz alle “fonès” (voci) su testi del poeta greco Costantino Kavafis. Con qualche puntata nella musica brasiliana, tra cadenze e movenze intrise di “saudade”. Le sonorità – tra lirica e ballade, tra Beach Boys e evergreen, come la nota sigla del programma radiofonico di libri Fahrenheit – odorano di cultura respirata, non esibita.

Cristina è un miracolo della natura: magra, ieratica, ispirata e potente. Una voce che viene dalle viscere della terra e dal profondo dell’Io. E che spacca, con apparente naturalezza. Eccezionale l’intesa col sax di Cristiano. Tanto che si scopre come l’insieme sia frutto di un corposo lavoro di concorde elaborazione, che poco spazio lascia all’improvvisazione. Il pubblico ne esce incantato e frastornato. Complimenti a chi – come il maestro Andrea Franceschelli – è riuscito a proporre un programma musicale corcianese all’altezza della sua illustre tradizione.