INVIATO CITTADINO Pietro Cavallucci racconta Giovanni Bottesini, genio del contrabbasso
La Grande Musica al Borgo spiega chi è stato Giovanni Bottesini, genio del contrabbasso. In occasione del 200.mo anniversario dalla nascita (1821-1921) lo racconta, con parole e note, Pietro Cavallucci, accompagnato dalla talentosa pianista Maria Ponomarova
La Grande Musica al Borgo spiega chi è stato Giovanni Bottesini, genio del contrabbasso. In occasione del 200.mo anniversario dalla nascita (1821-1921) lo racconta, con parole e note, Pietro Cavallucci, accompagnato dalla talentosa pianista Maria Ponomarova.
Una teaching session, seguita dal pubblico con straordinario interesse. Perché questo geniale musicista e compositore per contrabbasso che fu Bottesini resta una delle figure per le quali arte e vita coincidono e si sovrappongono in modo romantico.
Giramondo e avventuriero, compositore e virtuoso, Bottesini guadagnò, e sperperò, somme ingenti, incurante dei benpensanti e di chi lo voleva rassegnato a una comoda cattedra di conservatorio. Fece di tutto, e ne fece di tutte, ma visse a modo suo.
Ci ha lasciato composizioni difficilissime e seducenti.
Pietro Cavallucci ne ha proposto una “Reverie”, un “Grande Allegro in mi minore”, una “Elegia in Re” e il concerto n.2 in Si Minore in tre tempi.
Pietro Cavallucci è esecutore di generi che spaziano dal classico a jazz e ha partecipato, fra l’altro, alla Sagra Musicale Umbra, al Festival dei due mondi, a Umbria Jazz, al Gubbio Summer Festival, per stare al nostro territorio. Ma si esibisce anche all’estero con un’intensa attività concertistica che lo ha portato da Cracovia a Tokio.
È anche autore di musiche di scena, come nel caso dell’Antigone per la regia di Mabellini.
Maria Ponomarova, trentenne ucraina di Sebastopoli, è iscritta al biennio di pianoforte presso il Conservatorio Morlacchi, ma dispone già di un nutrito medagliere concertistico. Si esibisce regolarmente ed ha al suo attivo diverse vittorie in premi di rilievo.
Avremo modo di risentirla, e apprezzarla, il prossimo 15 luglio alla Stranieri per la Rassegna giovani concertisti 2021 su musiche di Beethoven, Rachmaninov e Rota.