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'Pride Village 2013', a Perugia il primo 'gay pride' umbro

Presentato oggi il Perugia 'Pride Village 2013', giornata dedicata alla celebrazione la giornata mondiale dell'orgoglio LGBT, voluta da Arcigay Arcilesbica Omphalos, si terrà ai giardini del Frontone il 27 giugno

Per la prima volta nella sua secolare storia, Perugia sarà teatro di una giornata dedicato all'ogoglio omosessuale. Nato dal Gruppo giovani dell'associazione Omphalos, giovedi 27 giugno ai giardini del Frontone sarà allestito il 'Perugia Pride Village 2013', uno spazio "inclusivo dove socializzare, informarsi e divertirsi".

L'evento è stato patrocinato dal Comune di Perugia e da Perugiassisi Capitale della Cultura e sarà l'occasione per presentare un progetto nazionale di cui Perugia è una delle quattro città scelte per diventare fulcro nella lotta nazionale a tutte le discriminazioni. "La nostra città è sempre stata molto sensibile nei riguardi della lotta e del contrasto a tutte i tipi di discriminazioni - ha sottolineato l'assessore Lorena Pesaresi con delega alle pari opportunità - E' la prima volta per Perugia, ma credo che sarà un grande successo che si potrà ripetere, e che dovrà essere il punto di partenza per una lotta che non è locale ma generale che deve per forza di cose trasferirsi tra gli scranni del parlamento. Il nostro paese ha bisogno al più presto - conclude l'assessore Pesaresi - di una legge contro l'omofobia ed è fondamentale che in occasioni di dibattito eriflessioni come queste partecipino anche parlamentari di ogni schieramento".

"Ci siamo resi promotori di una giornata aperta alla cittadinanzza e a tutte le associazioni del territorio perché siamo convinti che le rivendicazioni del movimento omosessuale e transessuale italiano non debbano essere di esclusivo interesse come la nostra", hanno spiegato Lorenzo Ermenegildi e Pietro Diana, coordinatori del Gruppo Giovani Omphalos.

Alla manifestazione infatti partecipano con e loro attività oltre 15 associazioni del territorio perugino ognuna presente con il proprio stand nei giardini del Frontone da giovedi alle 15. Alle 17 si terrà invece il primo dibattito su omofobia e transfobia, organizzato dall'UNAR (ufficio nazionale antidiscriminazioni raziali del Ministero delle Pari Opportunità), per poi proseguire alle 18.30 con il dibattito sulla storia del movimento omosessuale in Italia. AL dibattito sono stati invitate alcune personalità come il sindaco Boccali, il Presidente nazionale Arcigay Flavio Romani, l'ex parlamentare e presidente GayNet Franco Grillini. Al termine la serata proseguira con mosica e un aperitvo organizzato dalle associazioni. 

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