Fiera dei Morti, tutorial alle oltre 700 bancarelle: ecco dove andare
Torna, immancabile come sempre, la Fiera dei Morti. Cinque giorni dove sarà possibile, non solo fare shopping, ma anche mangiare squisite prelibatezze proveniente da ogni parte d'Italia. Per i più esperti non sarà difficile orientarsi ma per i neofiti invece sarà utilissimi per capire come sono suddivise: le oltre 700 bancarelle.
Partiamo dal parcheggio di Pian di Massiano, propriamente detto piazzale Umbria Jazz. Dalle 9 alle 21, saranno visitabili 518 banchi. Solo 17 saranno riservati ai produttori agricoli e ben 481 ai commercianti. Sarà possibile acquistare qualsiasi cosa: dai vestiti ai prodotti per la casa. Se vi prendesse fame, sarà possibile degustare porchetta, prosciutto di Norcia. Per chi invece desiderasse un viaggio culinario fuori regione, potrete comprare degli ottimi arancini o dei fantastici cannoli siciliani. È necessario ricordare che la Fiera ospita Associazioni no profit per raccogliere fondi a sostegno dell’attività che svolgono: Emergency; Croce Rossa Italiana, Unitalsi, Comunità Passionista di Montescosso, Fontenuovo Fondazione Onlus. Anche Piazza del Bacio sarà protagonista con una grande fiera dell'antinquariato.
Torniamo però alle prelibatezze. Dalle 10 alle 20 nel centro storico in piazza Matteotti sarà presente Gastronomia dalle regioni Italia e d’Europa e street food provenienti da Umbria -Puglia -Lombardia -Sardegna -Marche -Calabria -Sicilia -Trentino Alto Adige - Campania -Veneto –Liguria; e dall’estero Austria (con i Brezel) e Francia. In piazza Italia invece è possibile perdersi nel villaggio delle delle città gemelle, artigianato e street food delle città gemellate con Perugia (Aix En Provence - Bratislava - Übingen - Grand Rapids - Seattle - Potsdam). Cuore però dell'artigianato rimane comunque corso Vannucci. In tutto 80 espositori dove saranno in vendita tipicità artigianali con curiosità, bigiotteria, giardino, articoli per la casa, libri e dischi. Che dire? Buona fiera a tutti.