Festival Villa Solomei 2022, tutto pronto per la grande classica e non solo: anteprima il 19 Giugno con la Festa della Musica
Prima dell’immersione nel Festival 2022, che quest’anno sarà caratterizzato da continue incursioni in generi musicali più moderni e disparati, un programma di gusto classico è quello previsto per domenica 19 giugno. Anche in questo caso non mancherà una contaminazione, che sarà però di genere letterario.
E' tutto pronto nel borgo di Solomeo per ospitare il Festival Villa Solomei, che quest'anno sarà caratterizzato da continue incursioni in generi musicali più moderni e disparati. Per aprire la rassegna nel migliore dei modi è prevista una giornata all'insegna del gusto più classico, domenica 19 giugno. Non solo musica, ma anche cultura della musica: infatti ad aprire la giornata sarà un incontro/conferenza per presentare il volume Le case della musica (ed. Il Saggiatore) dell’architetto e appassionato musicologo Piero De Martino.
Alle ore 12.00, presso i locali dell’accademia neoumanistica, la musicologa Silvia Paparelli incontrerà l’autore per parlare con lui delle case dove hanno vissuto, creato e suonato i più grandi compositori della storia: dall'abitazione di Bach a Eisenach a quelle di Mozart a Salisburgo e Mendelssohn a Lipsia, dalla Vienna di Schubert e Berg alla Weimar di Liszt, passando per le casette immerse nei boschi di Mahler e le stanze che hanno visto intrecciarsi le vite di Schumann e Brahms.
Alle ore 17.30 ci si sposterà invece in teatro per assistere al concerto del mezzosoprano Lucia Napoli accompagnata dall’Accademia Hermans sotto la direzione del M° Ciofini. Il concerto offrirà al pubblico una selezione dei mottetti sacri più interessanti di J. A. Hasse, A. Vivaldi e F. X. Richter.
A chiudere la giornata, alle 19.00 presso la Chiesa di San Bartolomeo, un concerto dell’organista belga Jan Vermeire che proporrà al pubblico un viaggio nella musica d’ispirazione italiana tra ‘500 e ‘600.