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Festival dello Street Food al Frontone: mille prelibatezze dall'Italia, dall'Europa e dall'America Latina

Ai giardini del Frontone per mangiare cibo di strada. Tutte specialità regionali ma anche di grandi Paesi europei e del continente latino-americano. Lo Street Food festival perugino è stato inaugurato questa mattina e andrà avanti fino domenica 21 maggio. Presenti tanti nuovi operatori provenienti da Emilia Romagna, Sicilia, Basilicata, Abruzzo, Toscana, Puglia, Molise e Sardegna, insieme a rappresentanti di Spagna, Messico e Argentina.

“E' iniziata – ha sottolineato l’assessore Cristiana Casaioli dopo il taglio del nastro – la terza edizione di un festival che gli scorsi anni ha fatto registrare un grande successo. In questa terza edizione ci sono tutte le caratteristiche per ripetere il successo, anche perché l’evento è molto sentito dalla città e si svolge in un contesto molto particolare, ossia nei giardini del Frontone, ossia i giardini più belli di Perugia”.

Altre novità sono rappresentante dalla presenza dei writers che, con i loro disegni animeranno la manifestazione, e dal contest fotografico “STREETa GRAM” su come interpretare la realtà della strada, in collaborazione con Fratticioli photo e promosso sui canali social dello #StreetFoodFestival Perugia, Instagram @Streetfoodperugia, Facebook @Streetfoodperugia e Twitter @stfoodontheroad, usando l’hashtag #perugiastreetfoodstories per raccontare la tua storia di città, del cibo e della tua street culture durante i giorni del Festival ai Giardini del Frontone. 

Già dall'ora di pranzo quindi sono stati aperti gli stand di tanti operatori provenienti dall'Italia e dal mondo: Emilia Romagna, Sicilia, Basilicata, Abruzzo, Toscana, Puglia, Molise e Sardegna, infatti, insieme a rappresentanti di Spagna, Messico e Argentina, accoglieranno il pubblico dello Street Food Festival per far assaggiare i loro piatti e la loro cultura, in un mix di profumi, odori e sapori irresistibile. Si possono assaggiare alcune novità internazionali ma anche le zeppole di pasta cresciuta, hamburger, il porceddu sardo, la stigghiola siciliana, il caciocavallo impiccato, la pampanella molisana, il culatello di zibello, la paella, l’asado argentino, il tacos e il burrito messicano, i fagioli neri, gli arrosticini, il pane c’meusa, le bombette e molto altro. “Siamo orgogliosi di questo evento – ha detto D'Arcangelo – e speriamo nel sostegno del pubblico che ci ha assicurato il successo delle due precedenti edizioni. Un'occasione per conoscere la cultura culinaria non solo italiana ma anche per riempire di vita uno dei luoghi più amati dai perugini, tra eventi per le famiglie, per i bambini e tanta musica”.

Buon cibo, allora, ma non solo: perché lo Street Food propone quattro giorni di divertimento nel segno della condivisione di culture e storie. Dalla musica ai contest fotografici, dalla tradizione culinaria ai giochi per i più piccoli, dal fitness all'arte in uno dei luoghi più amati della città.

Il ricco programma prevede infatti diversi appuntamenti per tutti i gusti: al contest fotografico StreetaGram in collaborazione con Fratticioli Photo (per partecipare basta postare, dal 18 al 21, sui canali social dello #StreetFoodFestival Perugia, Instagram @Streetfoodperugia, Facebook @Streetfoodperugia e Twitter @stfoodontheroad, usando l’hashtag #perugiastreetfoodstories, uno scatto sulla propria idea di città, del cibo e della street culture: le migliori saranno scelte e premiate da Giulio Fratticioli) si è aggiunta, per sabato 20, l'occasione di scoprire il genere fotografico "Street photography" con Francesco Sembolini, Olympus Ambassador e membro del collettivo di street photographers "Italian Street Eyes". Si conosceranno la filosofia e le basi della street photography; si capirà come poter raccontare un evento in chiave street, diverso dall'approccio puramente documentario. Le foto migliori e più qualificative per la street photography (selezionate da Francesco Sembolini) saranno pubblicate sui canali social dello Street Food Festival e donate al Comune di Perugia. La partecipazione (15 posti) è gratuita e su prenotazione, basta inviare una mail a stfoodontheroad@gmail.com. Tra i requisiti, è consigliata una conoscenza base di fotografia e l'utilizzo di una qualsiasi macchina fotografica digitale. L'appuntamento è per sabato: alle 15, incontro ai Giardini del Frontone, dalle 15.30 alle 16.30 parte teorica sulla street photography, dalle 16.30 alle 19 parte pratica insieme a Francesco Sembolini e dalle 19 alle 20 revisione e valutazione finale delle foto e della giornata.

Sabato e domenica, poi, spazio alla street art con gli appuntamentiWriters in città” (Andrea Cesarini, Paolo Legumi e Marco Piccardi) e “Sfumature di città con l’aerografo” (con Simone Paiacci) e con le qualificazioni e le finali della Slow Street Race, la “Gara di lentezza, vince chi va piano e arriva ultimo”, nell'ultimo tratto di Borgo XX Giugno, in collaborazione con l’Associazione motociclistica MotoIncontro Fabio Celaia. Associazione che domenica (dalle 16 alle 19) organizza anche “Mettilo sulla buona strada”, lezioni di guida sicura per bambini dai 6 ai 14 anni su motocicli e Pit Bike.

Tutti i giorni, inoltre, dalle 18 alle 20, in programma gli appuntamenti legati al fitness e al wellness (con tanto di premi) in collaborazione con la Virgin Active di Perugia, mentre tutte le sere sul palco del Frontone saliranno band locali pronte a far scatenare il pubblico dello Street Food: giovedì è il turno del pop-rock degli Audio 5, venerdì spazio al crooner Antonio Ballarano con la sua Live band, sabato la grande musica dagli anni '80 e '90 in chiave punk rock con i Sex Mutants e domenica con il rockabilly dei Cinquantini.

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