Da “Le nozze di Figaro” all’arte di Modigliani, al via la 59à edizione del Festival dei Due Mondi a Spoleto
Tutto pronto per 59° edizione del Festival dei Due Mondi a Spoleto, in programma dal 24 giugno al 10 luglio. 17 giorni di grande spettacolo, con opere, concerti, balletti, recital, pièce teatrali, insieme a rassegne di cinema, laboratori, convegni, incontri, premi, concorsi, eventi speciali, con uno sguardo attento anche all’arte contemporanea. Storico luogo di incontro tra culture diverse, offre una vetrina d’eccellenza ai grandi artisti e a quelli emergenti ed è promotore di nuove creazioni.
Ad inaugurare il Festival, ci penserà l’opera Le nozze di Figaro, commedia per musica in quattro atti di Lorenzo Da Ponte su musica di Wolfgang Amadeus Mozart in programma al Nuovo Teatro Menotti alle ore 19.30. Ad esibirsi l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.
Mostre Le città di Spoleto e Schwetzingen celebrano i dieci anni di gemellaggio con la mostra "Schwetzingen by Horst Hamann". Le fotografie esposte ritraggono il famoso parco del castello di Schwetzingen e altri paesaggi urbani.
Il cosmopolita Horst Hamann, pur muovendosi con familiarità nelle metropoli del mondo, ha appreso l’arte della fotografia nella tranquilla Mannheim, cittadina palatina dov’è nato; le sue immagini immortalano scorci romantici e pittoreschi con il caratteristico taglio monumentale dei suoi famosi "verticals".
Ad essere inaugurata, venerdì 24 giugno, anche la mostra dedicata al celebre pittore Amedeo Modigliani. Pensata come preparazione alla celebrazione del centenario della morte del grande artista livornese, la mostra è interamente realizzata con l’ausilio delle moderne tecnologie e presenta 50 opere di Amedeo Modigliani riprodotte ad altissima definizione su uno speciale supporto montato su pannelli retroilluminati a LED, grazie a un processo che ha consentito l’assoluto rispetto delle dimensioni e dei colori degli originali. La mostra, che ha una completezza di opere mai realizzata prima, presenta anche oltre 90 tra foto e documenti d’epoca, spesso inediti, relativi alla vita dell’artista che arricchiscono e contestualizzano storicamente il percorso espositivo.
Per il nono anno consecutivo sotto la guida di Giorgio Ferrara, si conferma ancora vetrina prestigiosa dal carattere originale, preziosa testimonianza dell’arte italiana e internazionale, grazie ad un ricco di ventaglio di nomi fra i più importanti del panorama artistico. Festival a vocazione interdisciplinare, tiene il filo del dialogo tra passato e presente, avanguardia e tradizione, nuove generazioni e mostri sacri, restando fedele alla qualità e all’eccellenza delle proposte e aprendo i suoi confini a tutte le espressioni artistiche più vitali e interessanti.
Il Festival, in programma fino al 10 luglio, offrirà al pubblico oltre 50 titoli e più di 150 aperture di sipario: opera, musica, danza, teatro; fra gli illustri ospiti, anche l’étoile della Scala Roberto Bolle in scena a Spoleto mercoledì 13 luglio 2016 alle ore 21.30 in Piazza Duomo. Anche un’altra grande stella della danza internazionale, Eleonora Abbagnato, farà tappa a Spoleto con “Carmen”, balletto in due atti di Amedeo Amodio, in scena il 25 giugno al Teatro Romano.
Tutto il programma su: www.festivaldispoleto.com