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Al via il Festival del Calcio ed è subito successo: pienone per Pardo e la Leotta

Grande affluenza di pubblico nonostante la pioggia per i primi due grandi eventi del Festival, in programma fino al 5 giugno. Ecco come è andata la giornata e gli ospiti di oggi

La pioggia e Perugia, un connubio che a livello calcistico riporta alla mente episodi belli e meno belli della storia della città. La morte di Curi da un lato, la vittoria che ha fatto perdere lo scudetto alla Juventus dall’altro. E non poteva che cominciare sotto la pioggia il primo Festival del Calcio e dello Sport, in programma fino al 5 giugno per le vie del centro storico. Le condizioni meteo avverse hanno costretto a qualche cambio di location – molti degli incontri erano previsti all’esterno –, ma il colpo d’occhio ci ha guadagnato.

Show al Pavone – Il fulcro della prima giornata del Festival è ruotato intorno al Teatro Pavone, scelto come sostituto di Piazza della Repubblica. Alle 18,30 scintille con il giornalista sportivo e conduttore tv Pierluigi Pardo, a capo di un gruppo di tutto rispetto composto da due intellettuali quali Giampiero Mughini (insieme alla cagnetta Bibì) e Carlo Freccero, dal “bomber” Roberto Pruzzo e da Roberto Renga, perugino, giornalista e grande esperto di temi pallonari. Un pomeriggio scoppiettante in cui si è parlato di tutto: dal già ricordato Perugia-Juve del 2000 che ancora addolora Mughini (“Una farsa, una decisione politica presa dall’arbitro Collina e voluta dal partito degli anti-juventini) al futuro del calcio italiano e dei diritti tv, passando per la Nazionale italiana, in procinto di partire in vista degli Europei. Con una consapevolezza: il football in Italia non è più quello di 10 o 20 anni fa e i 23 che Conte porterà in Francia ne sono una dimostrazione.

Pardo stuzzica gli interlocutori, Pruzzo smentisce il mantra “Dalle sconfitte si impara sempre qualcosa”: “Non è vero, non si impara niente. Rimane solo un grande peso e dispiacere che ti porti dietro”. Ma chi è stato il miglior calciatore italiano degli ultimi 30? Baggio va per la maggiore, Freccero – come da tradizione – rompe gli schemi e va oltre la domanda: “Rivera, anche se è più di 30 anni fa. Sono cresciuto con lui e quando ha smesso di giocare è stato come se finesse la mia adolescenza”.

Tutti pazzi per Diletta – Il clou di giornata però è alle 21.30, ospiti del Festival sono Diletta Leotta e Massimo Marianella. La prima è il volto rivelazione di Sky Sport, che ha accompagnato i tifosi nei pre e post partita del campionato di serie B; il secondo è uno dei migliori telecronisti in Italia, grande appassionato di football inglese e noto per la sua grande ammirazione nei confronti dell’ex attaccante del Chelsea Didier Drogba. Cosa ci fanno a Perugia? Presentano l’estate sportiva di Sky, che ha negli Europei e nella Copa America Centenario le sue due punte di diamante. La Leotta sarà impegnata con “Estate mondiale”, programma che racconterà il meglio di giornata delle due competizioni continentali (“Una sfida che affronterò con impegno ed entusiasmo”), mentre Marianella volerà negli States per seguire le avventure di Messi e company, con una certezza: “L’Argentina è la grande favorita, ma mi aspetto molto dalla Colombia e spero che la Costa Rica possa sorprenderci ancora”.

Il Pavone è stracolmo, già mezzora prima dell’inizio dell’evento si contano in fila decine e decine di ragazzi, tutti con la speranza di farsi un selfie con Diletta Leotta. E le domande alla fine della serata si sprecano, tra un “Sei fidanzata?” (tra parentesi, sì) e qualche curiosità sulla sua breve ma già promettente carriera a Sky. Ma per fortuna c’è spazio anche per parlare di calcio: Marianella racconta della sua amicizia con Drogba e con Claudio Ranieri (“Ho sempre detto che era tra i 10 migliori allenatori al mondo”), del suo amore per l’Arsenal e annuncia che tornerà a commentare la Premier League, sua grande passione fin da bambino.

Il programma di oggi – Insomma ce n’è stato per tutti i gusti. E oggi si replica: alle 17 c'è il ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani in Piazza della Repubblica, mentre i giornalisti Marco Mazzocchi, Riccardo Cucchi e Furio Zara saranno lungo Corso Vannucci (tempo permettendo) insieme al presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, al direttore generale del Grifo Mauro Lucarini, al ds dell’Inter Piero Ausilio e al presidente dell’Ussi Umbria Palenga. Alle 21.30 un altro appuntamento da non perdere con il derby tra il regista Dario Argento (tifoso della Lazio) e il conduttore di Ballarò Massimo Giannini (tifoso della Roma), insieme a Marco Civoli, Paolo Condò e tanti altri ospiti. Un’altra giornata per calciofili incalliti.

Gli ospiti della prima giornata del Festival del Calcio e dello Sport

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