Festa delle Mamme e dei nati prematuri a Tordibetto: una esperienza da ripetere
L'evento si è svolto lo scorso fine settimana nella frazione assisiate e ha visto una virtuosa sinergia tra mondo scientifico, mondo dello spettacolo e la migliore cucina umbra
Un evento all'insegna della cura, della maternità e del buon cibo legato al territorio umbro. E' quanto si è svolto lo scorso fine settimana ad Assisi con la Festa della Mamma e del nato prematuro organizzato ad Assisi dal Comitato organizzativo “Parco della Mamma” in collaborazione con la Pro Loco di Tordibetto, la Comunità del Sacro Convento, il Comune di Assisi e con le competenze medico-scientifiche dell'Accademia Perugina e Umbra (Università di Perugia, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, Centro di Medicina Perinatale e della Riproduzione).
La parte legata alla cultura del cibo è stata affidata allo chef Paolo Trippini, promotore e ambasciatore di una cucina umbra, sostenibile e circolare.
Trippini ha partecipato con il suo staff, per l'occasione tutto al femminile, preparando la cena di beneficenza di sabato 11 e il pranzo di gala di domenica 12 Settembre.
La location scelta come luogo fortemente simbolico ed evocativo è stata il Parco della Mamma di Tordibetto. Intorno alla statua lì apposta e realizzata dallo scultore Enrico Manfrini, si è sviluppata l’intera idea dell’evento.
In omaggio a Don Otello Migliosi, storico fondatore della prima Festa della Mamma in Italia e parroco di Tordibetto, questa intensa due giorni ha voluto approfondire le tematiche della maternità, ma anche la problematica molto diffusa delle nascite premature. L’obiettivo è stato quello di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione.
Questi aspetti medico scientifici sono stati approfonditi nel convegno - cerimonia svoltosi nella mattinata di domenica 12 settembre, nella Sala Stampa del Sacro Convento di San Francesco di Assisi (rivedibile a questo link: https://www.facebook.com/
Presente anche lo showman Ezio Greggio, che da 25 anni presiede un'associazione benefica a lui intitolata per aiutare i bambini che nascono prematuri.
La Festa delle mamme e dei nati prematuri ha offerto anche altri momenti nella giornata di sabato 11 settembre: gioco e intrattenimento per i bambini e per le famiglie all'interno del Parco della Mamma di Tordibetto, nonché momenti culinari in cui sono state proprio alcune mamme le protagoniste, offrendo degustazioni e merende.
Lo chef Paolo Trippini per l’occasione ha elaborato uno speciale menù insieme alle sue “lady chef”.
La scelta è stata fatta per esaltare il ruolo delle Mamme in cucina, in collaborazione con la “Strada dell’Olio DOP Umbria”.
"Una charity dinner fatta per i bambini nati prematuri è un evento di per sé molto bello - ha affermato Trippini -. Legare la cucina ad eventi con mamme e bambini è sempre qualcosa di meraviglioso, perché generalmente sono le mamme che cucinano per i loro piccoli e invece per una sera sono state sedute con i loro bambini e qualcuno ha cucinato per loro. Per noi è stato molto bello. Il legame tra la cucina e la nascita è sempre molto stretto: la cucina, infatti, è generativa per eccellenza di nuovi piatti e pietanze fatte con amore".