Un concerto all’insegna della grande voce napoletana, quello di Enzo Avitabile, che si esibirà, mercoledì 12 marzo, al Teatro degli Instabili di Assisi.
“Napoletana” è un progetto artistico che nasce da una grande volontà di recupero dell’antico lirismo napoletano. Una ricerca che si ricongiunge naturalmente alla fonte, come i canti di lavoro e le villanelle ma al contempo è costituito da canzoni completamente inedite scritte nel cemento della città, con uno sguardo al passato ed il cuore che respira l’odore del futuro. Musica nuova nata da un’arte antica, originale e piena di sentimento, ricercata e innovativa nel linguaggio.
Il Conservatorio, il pop, il ritmo afro-americano, la musica antica della Pastellessa e della Zeza e il canto sacro. Enzo Avitabile ha vissuto nella ricerca di un suono inedito, non solamente originale ma vitale ed essenziale, demolendo ogni sovrastruttura mercantile e ogni moda. Queste le vere note biografiche del cantante, compositore e polistrumentista nato a Marianella, quartiere popolare di Napoli. Da bambino, Avitabile ha studiato il sassofono; da adolescente si è esibito nei club napoletani affollati dai clienti americani, quindi si è diplomato nella disciplina del flauto al Conservatorio di S. Pietro a Majella e ha iniziato a collaborare con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner, ma muovendosi sempre sotto un cielo assolutamente personale e mai comune, spaziando in vari generi musicali che vanno dalla world music alla jazz fusion. Nel 2012 Jonathan Demme presenta al Festival del Cinema di Venezia il docu-film “Enzo Avitabile Music Life”, in cui il grande regista statunitense ripercorre la carriera del musicista napoletano.