“Elephant Man”, il capolavoro di David Lynch al Teatro Comunale di Todi. Sabato 1 febbraio
È l’uomo che ha commosso il pubblico di mezzo mondo, grazie alla trasposizione cinematografica di David Lynch che trasse la storia dal racconto di Treves Frederick.
È la storia commovente di un giovane chirurgo, Frederick Treves che salvò l'Uomo Elefante, al secolo Joseph Merrick, dalle torture dei freak show della Londra di fine Ottocento.
Sotto la direzione di Giancarlo Marinelli, sarà sul palco del teatro Comunale di Todi sabato 1 febbraio, ore 21,00.
In un momento storico come quello attuale in cui l'estetica del corpo, della "bellezza a tutti i costi", sono divenuti un motivo perpetuo e ossessivo, non senza conseguenze drammatiche portare sulla scena una storia d'amicizia tra un brillante e ambizioso chirurgo e "un mostro apparente", capace però di regalare agli altri un universo di poesia e di bellezza, significa sovvertire il sistema di vuote apparenze, di fasulle perfezioni, di oscene ostentazioni artificiali a cui siamo ormai assuefatti. La storia di Joseph Merrick è in fondo la storia della nostra ipocrisia, del nostro proverbiale rifiuto ad accettare "l'altro da noi"; della nostra ostinata impotenza ad "andare oltre" il corpo, per rinchiuderci in una tanto rassicurante quanto inutile culto della bellezza omologata.
con Ivana Monti, Daniele Liotti, Rosario Coppolino
con la partecipazione di Debora Caprioglio
e con Andrea Cavatorta, Francesco Cordella, Serena Marinelli, Simone Vaio