UmbriaLibri, dopo l'esordio si passa alle giornate ternane per la rassegna del libro locale e non solo promossa dalla Regione Umbria
Dopo l'esordio perugino con tre giornate di fiera che hanno raccolto oltre 2500 presenze, circa un centinaio di relatori e più di 50 incontri, UmbriaLibri si sposta ora a Terni con la seconda parte della kermesse umbra dedicata all'editoria locale e non solo.
La rassegna editoriale e culturale è promossa dalla Regione Umbria in collaborazione con Sviluppumbria e AUR- Agenzia Umbria Ricerche, diretta da Angelo Mellone, e si è svolta dal 28 al 30 ottobre a Perugia presso il Complesso Monumentale di San Pietro, la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, la Sala delle Colonne di Palazzo Graziani.
Il festival continuerà a Terni, dal 2 al 4 dicembre, nella bct Biblioteca Comunale di Terni. Tra gli ospiti attesi: Chiara Gamberale, Donato Carrisi, Monsignor Paglia, Federico Palmaroli (Osho) e tanti altri.
Le iniziative di UmbriaLibri proseguiranno durante tutto l’anno, coinvolgendo altre città grazie alle residenze per scrittori. I primi scrittori a partecipare saranno Yari Selvetella e Gabriella Genisi.
“Questa edizione è la prima del nuovo corso di UmbriaLibri - spiega Angelo Mellone, Direttore artistico di UmbriaLibri -, abbiamo avuto pochissimo tempo per organizzarla ma i risultati sono già positivi, direi quasi eccellenti. La scommessa e la visione che custodiamo è quella di trasformare l’evento in una grande festa letteraria che coinvolga molte città umbre e lo faccia tutto l’anno. Per questo abbiamo già cominciato a coinvolgere dei grandissimi artigiani del racconto, consapevoli che le forme di scrittura e di narrazione vanno ben oltre il mondo della carta, si estendono alla poesia orale, alla narrazione televisiva, al teatro, alla scrittura artistica, ai podcast, alle piattaforme social, il luogo dove i più giovani sperimentano la loro letteratura. Una festa contemporanea, ecco, a cui cercheremo di accostare delle serate di musica e letteratura, o di teatro. Abbiamo appena cominciato, nelle prossime settimane arriveranno i primi scrittori “residenti” che saranno adottati dalle comunità civiche umbre, i doni che lasceranno - un racconto ambientato nelle città che li ospiteranno - saranno raccolti in un volume che sarà pubblicato da una casa editrice umbra, abbiamo poi tanti progetti con l’Umbria Film Commission, e così via. Le giornate di sole hanno aiutato l’umore e non hanno disturbato più di tanto l’affluenza, abbiamo appena cominciato, bene così. Anzi, benissimo”.