Prosegue l'iniziativa "Tetragono" con altri tre incontri di formazione per docenti e studenti delle scuole superiori
Proseguono gli incontri online di Tetragono, ciclo di seminari integrativi alle attività didattiche e rivolti alle scuole promosso da Spazio Humanities. Dopo i primi due seminari online delle scorse settimane, dedicati a Un’idea della Vita Nova di Dante – con Stefano Carrai, e a Rileggere la Prima Guerra Mondiale attraverso Andrea Zanzotto: commento di una poesia da Il Galateo in Bosco – con Andrea Cortellassa, è ora la volta di Edmund Husserl: un capitolo di filosofia del Novecento – con Rino Genovese (28 marzo, dalle 11.00 alle 13.00) e Documento di Amelia Rosselli e gli anni Settanta fra letteratura e storia – con Stefano Giovannuzzi (4 aprile, dalle 11.00 alle 13.00).
L’iniziativa, indirizzata a tutti quei docenti di discipline umanistiche che vogliano integrare la didattica per gli studenti del triennio con un’esperienza formativa all’avanguardia, è giunta alla II edizione, dopo il successo riscontrato lo scorso anno, con il quale si pone su una linea di continuità formativa.
La novità di quest’anno risiede nel fatto che il ciclo di quattro incontri ha ottenuto il prestigioso accreditamento e riconoscimento del MIUR in qualità di progetto didattico che prevede anche corsi di aggiornamento per docenti. In sostanza Spazio Humanities APS è, ora, un ente accreditato sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR, ovvero la piattaforma del Sistema Operativo per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento per docenti.
Inoltre sia i docenti che gli studenti partecipanti all'iniziativa sono chiamati a partecipare a un contest per progetti legati ai seguenti temi - a) ambiente/spazio da abitare; b) politiche linguistiche; c) letteratura e scienza – nel corso della terza edizione di Poesiæuropa, manifestazione internazionale che si terrà a settembre 2022 e che è dedicata alla cultura umanistica europea e ai suoi rapporti con politica e scienza. I progetti che risulteranno vincitori verranno presentati e discussi, in italiano e in inglese, in un forum insieme ai relatori del programma della manifestazione.
L’intero ciclo, a cui hanno preso parte sia il Liceo Pieralli di Perugia che il Liceo Properzio di Assisi, sarà coordinato da Arci Spazio Humanities APS. Tra gli altri, l’Associazione di promozione sociale organizza, dal 2019, Poesiæuropa (https://www.umbrocultura.com/poesiaeuropa), iniziativa dedicata alla cultura umanistica europea che ha ricevuto, per tre anni consecutivi, l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.
Per una cultura della pace
Con riferimento a Poesiæuropa classe 2022, Spazio Humanities APS promuove una cultura di pace (#perunaculturadipace): l’Associazione intende invitare alla III edizione in presenza di Poesiæuropa, il festival internazionale posto, per tre anni consecutivi, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, un’autrice o un autore dall’Ucraina, che possa portare la propria testimonianza nell’alveo di un incontro dedicato al dialogo culturale tra Europa e Russia rispetto al contesto geopolitico attuale.
Poesiæuropa esiste anche grazie al supporto delle istituzioni dei singoli Paesi degli autori e delle autrici partecipanti; non essendo, nel caso dell’Ucraina, possibile, l’Associazione chiede un aiuto a chiunque voglia per sostenere le spese e rendere, così, possibile l’incontro.
Non da ultimo, Spazio Humanities APS propone il ciclo Le età, che, unitamente ad Exordium, il contest dedicato a giovani poeti emergenti, intende ripercorrere le età dell’uomo e riflettere sulle ricorrenze dell’anno corrente, con uno speciale dedicato a Pier Paolo Pasolini.
Di seguito, il calendario dei tre incontri trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook di Umbrò Cultura (https://www.facebook.com/umbrocultura):
EXORDIUM
15 marzo, ore 18.30
Con Giorgiomaria Cornelio, Marilina Ciaco, Riccardo Delfino, Mattia Tarantino – Coordinano: Federica Ziarelli e Valerio Massaroni.
A RAFFAELE LA CAPRIA
22 marzo, ore 18.30
Con Raffaele Monica – Coordinano: Maria Borio e Giorgio Villani.
Raffaele La Capria, nato a Napoli nel 1922, è uno degli autori più significativi del secondo Novecento italiano. Ricordiamo, tra gli altri, il suo romanzo più noto, Ferito a morte (1961, Premio Strega) e L’estro quotidiano (Premio Viareggio per la narrativa, 2005).
PIER PAOLO PASOLINI, UN SECOLO
5 aprile, ore 18.30
Con Maria Grazia Calandrone e Alberto Russo Previtali – Coordina: Ylenia Papa.