Nozze di Sangue, danza e visite guidate nel segno di Grifonetto Baglioni

Arrivano le “Nozze di sangue” a Palazzo della Corgna: una performance che racconta attraverso la danza contemporanea, la tragica storia della morte del rampollo di casa Baglioni, Grifonetto.
Belli e terribili, fu una stirpe di guerrieri tra le più nobili d’Italia; la madre Atalanta Baglioni, per ricordare la memoria del figlio, commissionò al grande Raffaello la celeberrima Pala Baglioni, raffigurante una tra le più belle deposizioni, oggi conservata alla Galleria Borghese di Roma.
Domenica 5 febbraio alle 15.30 l’associazione Freefall Dance, con ingresso gratuito ma solo su prenotazione, presenta il suo ultimo progetto denominato “Novilunio”.
Da questa tragica vicenda perugina che si svolse fra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, Freefall Dance ha tratto ispirazione interpretando giochi di potere, complotti e morte violenta che ancora macchiano i comportamenti umani. La performance tende a evidenziare come la condotta delle figure femminili possa essere determinante nelle azioni delle persone. Il tema dello spettacolo si inserisce nel quadro della attenzione che il 1500 assume quest’anno con la celebrazione i cinquecento anni dalla morte del Perugino, evento che riporta alla luce un periodo particolarmente importante per la storia di Perugia e dell’intera Umbria.
Con questa produzione Freefall Dance intende dare luce in chiave contemporanea ad un fatto le cui implicazioni, etiche e storiche, hanno condizionato la vicenda di Perugia nel corso dei secoli.
Gli spettacoli vedono la collaborazione di 10 Comuni umbri: Montefalco, Castiglione del Lago, Perugia, Città della Pieve, Spoleto, Panicale, Gualdo Tadino, Sellano, Spello e Trevi.
La compagnia Freefall ha al suo attivo numerose produzioni che hanno suscitato l’attenzione del pubblico specializzato fino ad arrivare su uno speciale messo in onda su Sky Arte. Freefall ha la sua residenza artistica presso il centro di produzione Umbria Ballet a Bastia Umbra, un luogo con una spiccata vocazione alla valorizzazione del patrimonio artistico e professionale dell’Umbria.
Lo spettacolo che andrà in scena a Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago è curato da Sara Marinelli e vede al violoncello il maestro Andrea Rellini, che ha appositamente composto le musiche di scena per la performance. Parole e drammaturgia del maestro Claudio Massimo Paternò. I danzatori professionisti, tutti umbri, sono Eleonora Cantarini e Michele Umberto Fuso, già protagonisti di altre produzioni della compagnia che hanno sempre riscosso un consenso per l’alto livello di partecipazione emotiva per i temi toccati dagli spettacoli messi in scena; accanto a loro la new entry Alessio Venditti, danzatore di danze urbane.