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Cultura

Secret Show in Umbria: ovvero fare spettacoli a sorpresa direttamente nei salotti privati

Sono giovani, professionisti del settore e capaci di reinventarsi e reinventare un nuovo modo di fruizione culturale; aprono i salotti di casa ad esperienze artistiche uniche e misteriose, portando, per la prima volta nella nostra regione, gli show segreti. Il Team di Formato Ridotto Live si racconta a PerugiaToday

Immaginatevi una sera, indirizzo alla mano, entrare in una casa privata per assistere ad uno spettacolo; non vi sarà detto nulla di ciò che accadrà. Tutto sarà avvolto da un alone di mistero intrigante. I proprietari di casa vi accoglieranno nell’intimità del proprio salotto, gli organizzatori dell’evento vi guideranno all’interno di questo magico e segretissimo gioco fin quando, una voce narrante, scioglierà ogni amletico dubbio su ciò che accadrà nel corso della serata. Concerti, danza, installazioni e mostre d'arte, reading letterari.

Un format culturale vincente, che sta riscuotendo consensi e successi, quello ideato da cinque giovani folignati under 35, professionisti nel settore della comunicazione e dell’organizzazione eventi, ideatori di Formato Ridotto Live: Cecilia Cairoli (arredatrice e designer di eventi), Jessica Hardt (marketing e gestione artisti), Marica Remoli (comunicazione e ufficio stampa), Luca Retti (coordinatore organizzazione, marketing e logistica), Nicola Papapietro (videomaker e aiuto organizzazione), con la collaborazione di Giacomo Innocenzi (PR), Fabio Tacchi (foto), Alessio Andreani (fonico).

Da maggio 2014 ad oggi, Formato Ridotto Live ha visto la presenza di oltre 500 spettatori, ed ha ospitato i concerti di Alessio Andreani (chitarrista), Marcello Ubertone (cantautore), Tommaso Di Giulio (cantautore), Surd Ensemble (band ethno-folk), Francesco De Leo (frontman della band L'Officina della Camomilla), Vincent Butter (duo folk), Maria Antonietta (cantautrice), o le esposizioni degli artisti Stefano Bovi (scultore), Philippe Papapietro (pittore) e Luca Cingolani. Gli eventi segreti sono aperti a un numero limitato di persone, mediamente 40, che viene stabilito di volta in volta a seconda della capienza del salotto.

Per la prima volta in Umbria la cultura entra nei salotti delle abitazioni private e diventa itinerante, aprendo inediti scenari, nuove forme di socialità. La rigida separazione pubblico e perfomer, comunemente ostacolata dal palco, viene abolita in favore di una compartecipazione diretta ed emotiva con l’artista e l’atmosfera diventa squisitamente familiare. La Redazione di Perugia Today ne ha parlato direttamente con il team di Formato Ridotto Live, ma non pensiate che ci abbiano svelato troppi segreti…

Come nasce l’idea del vostro format culturale?

“L’idea iniziale era quella di creare un team di lavoro nell’ambito dell’organizzazione eventi, in particolare secret concert. Insieme abbiamo iniziato a sviluppare il progetto, visto che avevamo precedentemente avuto modo di lavorare insieme. Veniamo tutti da pregresse esperienze nell’ambito degli eventi e dell’organizzazione, pur con specifiche diverse, ed è stato proprio questo a definire concretamente i parametri del progetto. Abbiamo colto da subito il potenziale del format, ovvero la segretezza, i concerti nei salotti, ed abbiamo iniziato a stabilire le ‘regole del gioco’. Ci sono voluti diversi mesi di lavoro, cercando di curare ogni minimo dettaglio”.

Come avviene la scelta delle case private in cui avvengono gli spettacoli?

“Vengono fatti dei sopralluoghi in base alle proposte. Solitamente sono gli stessi padroni di casa a contattarci per poter ospitare i secret show. Non scegliamo la location in base allo stile, ma guardiamo sicuramente che il salotto abbia spazio per almeno 40 persone! Scelta la casa, valutiamo che tipo di performance possa essere adatta a quel determinato spazio”.

La vostra scelta artistica e culturale verte in maniera particolare su artisti emergenti di qualità. In questo modo vi ponete come vetrina ideale per i nuovi volti della scena culturale…

“In questo settore è molto importante la ricerca, e anche se ci interessa valorizzare realtà emergenti, abbiamo avuto ed avremo sempre l’ambizione di portare anche volti molto noti della scena artistica, nazionale e non. Per noi è opportuno offrire una variegata scelta culturale per i nostri spettatori, sottolineando sia i settori artistici ‘di nicchia’, sia realtà più ‘commerciali’. Anche perché è proprio nell’intimità di un salotto ‘di casa’ che l’anima più intima di un artista si rivela. Se ospitassimo (e non possiamo ovviamente fare nomi) un grande nome appartenente alle logiche di mercato più commerciali, il live che ne uscirebbe sarebbe completamente diverso. Gioco forza l’atmosfera intima che si crea nei salotti, l’artista avrebbe la possibilità di raccontarsi, di sperimentare, di toccare con mano la gente. Ed è questo l’aspetto più interessante dei secret show; il rapporto intimistico ed emozionale che il pubblico e il performer creano”.

Che tipo di offerta culturale avviene all’interno dei salotti?

“La musica è stata la costante, almeno inizialmente, per il nostro format. È stato per noi opportuno utilizzare una forma artistica trasversale e quanto più condivisibile. Abbiamo affiancato ai concerti  mostre, esposizioni di ceramiche, reading letterari. E la danza, come nel nostro ultimo spettacolo del 2014 tenutosi il 29 dicembre. Musica, danza e poesia: per l’occasione, Violet Scrap, al secolo Mariachiara Ricciarelli, ballerina e insegnante umbra di danza del ventre e tribal-fusion a livello internazionale e i musicisti (umbri anche loro) “The Chakras” si sono uniti dando vita ad uno spettacolo unico. Vogliamo valorizzare gli artisti locali, offrendogli un ‘palcoscenico’ ideale per potersi esibire ed, allo stesso tempo, vogliamo portare artisti fuori regione per farli conoscere all’Umbria”.

Curiosità, socialità, cultura. Con che altri aggettivi descrivereste Formato Ridotto Live?

“Orizzonte d’attesa, mistero, segretezza, scatola chiusa, appuntamento al buio, e forse, tornare un po’ bambini. È come una caccia al tesoro, un gioco e rito da seguire passo per passo fino alla soluzione. Ed è un aspetto che piace molto alle persone..”

Già, perché voi non svelate nulla, a parte l’indirizzo della location,  sul tipo di spettacolo che ci sarà..

“Per partecipare come spettatori, occorre prenotarsi via email al momento in cui viene annunciata una data imminente di Formato Ridotto Live. Per essere aggiornati su tutti gli eventi, ci si può iscrivere alla newsletter sul sito web www.formatoridottolive.tumblr.com, o su www.facebook.com/FormatoRidottoLive. I richiedenti che avranno accesso alla serata, saranno contattati dall’organizzazione prima dell’evento e riceveranno via SMS l’indirizzo della location della serata, ma solo poche ore prima che la festa cominci e soprattutto senza svelare niente dello spettacolo. Secret show”.

Arriverete anche a Perugia?

“Molto presto….”

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