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Encuentro, continua il viaggio. La Festa delle letterature in lingua spagnola si arricchisce di ospiti e novità

Musica, teatro, cinema ed artisti di fama internazionale a Perugia per la nuova edizione di Encuentro Festival

Non solo celebri nomi della letteratura in lingua spagnola, per un abbraccio culturale che guarda oltre i confini, oltre l'oceano; ma teatro,musica,cinema, artisti di fama nazionale e mondiale, faranno tappa a Perugia per un nuovo viaggio firmato Encuentro.

La festa delle letterature spagnole, dopo il sentito omaggio al Premio Nobel Marquez con cui ha chiuso in bellezza la scorsa edizione, torna con una nuova veste ed un proficuo calendario di appuntamenti che valorizzeranno la letteratura latinoamericana (molto seguita nel nostro paese) con nuovi linguaggi culturali a cui il Festival ha 'prestato' il suo incontro. Un incontro multiculturale, che guarda al futuro ed alla contemporaneità con una prospettiva che non si arresta alla semplice presentazione di un libro, ma investe canali comunicativi per dare interpretazione costante ai temi caldi del mondo, a figure eroiche e immortali, ai giganti della narrativa ed ai volti nuovi della letteratura. Ma il Festival è anche un incontro fra generazioni, fra volti noti e quelli meno popolari, nutriti da sensibilità spesso differenti ma che trovano un confronto comune ed un dialogo aperto sulla cultura. 

Encuentro, a Perugia dal 4 all'8 maggio, porterà nel capoluogo un respiro di Messico, Bolivia, Cuba, Cile, Spagna, Argentina, grazie ai suoi più fedeli rappresentanti ed esponenti, tra i super ospiti l'atteso Arturo Perez-Reverte, lo scrittore e reporter di guerra (dal conflitto a Cipro alla guerra a Sarajevo, ha firmato reportage dalle zone più calde del mondo) che inaugurerà la terza edizione di Encuentro mercoledì 4 maggio a Palazzo Gallenga, sede dell'Università per Stranieri ed un incontro sul Don Chisciotte per i 400 anni dalla morte di Miguel de Cervantes.

Grande ritorno anche per Luis Sepùlveda, che insieme alla poetessa di fama mondiale Carmen Yanez, si cimenterà in “Poesie senza patria”, un reading poetico-musicale in programma giovedì 5 maggio alla Sala dei Notari insieme alla cantante Ginevra Di Marco (già voce dell'ex formazione dei C.C.C.P capitanata da Giovanni Lindo Ferretti).

Non mancheranno i volti “storici”del Festival delle letterature in lingua spagnola a Perugia; Leonardo Padura Fuentes e Paco Ignazio Taibo II in un incontro l'8 maggio ad Umbrò per festeggiare insieme la vittoria del premio Princesa de Asturias, il più prestigioso riconoscimento letterario spagnolo assegnato nel 2015 allo scrittore cubano.

Tra i focus del Festival, l'anteprima italiana del documentario sulla vita di Ernesto “Che” Guevara, (venerdì 6 maggio al cinema Zenith) per la regia di Matìas Gueilburt, e di cui lo stesso Taibo II è autore e protagonista.

A completare il parterre di grandi ospiti, gli scrittori Antonio Soler e Alfonso Mteo-Sagasta, la scrittrice argentina Raquel Robles e il boliviano Rodrigo Hasbùn, il vice direttore di “El-Pais” Juan Cruz Ruiz, il disegnatore argentino Josè Munoz (che ha appena completato il racconto “L'inseguitore di Cortàzar) e uno dei personaggi più intriganti nel nome del calcio mondiale: l'allenatore e scrittore argentino Angel Cappa, protagonista di un incontro sull'arte di raccontare il pallone (giovedì 5 maggio ad Umbrò) insieme al direttore sportivo della Roma Walter Sabatini.

I temi caldi del mondo, saranno i protagonisti di uno speciale incontro, in programma sabato 7 maggio alla Sala dei Notari di Perugia. Lo scrittore Attilio Bolzoni, sarà il protagonista della serata dedicata al Messico, fra conflitti sociali e tormenti; nel corso della quale verrà trasmesso uno spezzone di “Silencio” il docu-film firmato dallo stesso scrittore per la regia di Massimo Cappello sui giornalisti uccisi e minacciati tra Messico e Calabria. Seguirà un reading dell'attore Vinicio Marchioni (protagonista della serie tv su Luisa Spagnoli) che leggerà brani sul Messico scritti da grandi autori messicani.

Da segnalare anche il reading dedicato ad Osvaldo Soriano, in collaborazione con la cattedra di spagnolo del Dipartimento di lingue dell'Università per Stranieri (6 maggio ad Umbrò), l'incontro sui migranti con Alessandro Leogrande e Padura Fuentes (venerdì 6 maggio, Umbrò) e quelli che segneranno la conclusione dei progetti nelle scuole superiori di Perugia portati avanti da Encuentro nel corso dell'ultimo anno grazie anche al coinvolgimento di scrittori italiani quali Fabio Stassi e Simona Baldanzi. Il primo su Osvaldo Soriano, l'altro sulla Guerra Civile Spagnola che celebra quest'anno gli ottant'anni dallo scoppio.

Martedì 3 maggio, al cinema PostModernissimo, la proiezione del film "Terra e Libertà" sulla guerra civile in Spagna, diretto dal regista inglese Ken Loach, festeggerà l'anteprima di Encuentro Festival, a seguire "Barcellona ferita aperta", il documentario della giornalista spagnola Monica Uriel sui bombardamenti dell'aviazione italiana sulla città catalana durante il conflitto e per la quale morirorno oltre duemila civili.

La serata inaugurale del festival, si aprirà invece con un omaggio alla grande scuola musicale latinoamericana, con un tributo di Ginevra Di Marco alla voce argentina di Mercedes Sosa. Il concerto tributo sarà preceduto da Antonio Dimartino e Fabrizio Cammarata che presenteranno il loro “Mondo raro”, un lavoro sul Messico e Chavela Vargas.

Che la Festa abbia inizio. 

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