Città di Castello, grandi ospiti letterari e un omaggio a Burri per “Calibro Festival”
Città di Castello torna ad ospitare, per il terzo anno consecutivo, “Calibro Festival”, la manifestazione culturale dedicata ai libri ed alla letteratura, che anche quest’anno, vedrà protagonisti figure di rilievo e volti emergenti del panorama letterario italiano.
Dal 26 al 29 marzo, eventi, super ospiti, arte e letteratura trasformeranno il centro tifernate ed i suoi luoghi simbolo, in una vetrina multi culturale, in grado di assecondare le istanze innovatrici dell’arte e le nuove voci della narrativa italiana.
La mostra «Biblioteca-emotiva: madeleines in forma di libro», inaugurerà ufficialmente il festival a Palazzo del Podestà (26 marzo ore 18.30), a seguire una video-installazione di Matteo Bianchini dedicata al racconto «Bartleby lo scrivano» di Melville, con la voce di Mauro Silvestrini e i suoni di Matteo Bianchini.
Tra i protagonisti del Festival, l’affermato scrittore Antonio Moresco e il cantautore Paolo Benvegnù, cantautore fra i più stimati dalla critica musicale italiana e dal pubblico della musica d’autore nostrana, che regaleranno al pubblico una straordinaria performance al Museo degli Ex Seccatoi del Tabacco.
L’evento, in collaborazione con la Fondazione Palazzo Albizzini-Collezione Burri, sarà un momento di accostamento e compenetrazione fra l’opera di Antonio Moresco
e quella di Alberto Burri, nell’anno del Centenario della sua nascita (sabato 28 marzo ore 17).
La performance sarà composta da cinque micro-spettacoli nelle varie sale del museo: quattro figure del panorama letterario e teatrale italiano leggeranno un breve estratto da “Gli increati” di Moresco, insieme a quattro musicisti che hanno composto un intervento musicale ad hoc. La conclusione d’eccezione di questa serie di reading musicali sarà affidata allo stesso Antonio Moresco, che leggerà un estratto dalla sua opera accompagnato dai quindici elementi della Schola Cantorum Anton Maria Abbatini.
Spazio anche ai più piccoli, all’interno del Festival, un laboratorio di lettura per bambini dagli 8 anni in su, ispirato al libro di Nadia Terranova “Bruno. Il bambino che imparò a volare” (Orecchio acerbo). A cura di Lucia Girelli, con Annalisa
Franchi e la partecipazione di Nadia Terranova.
Per il terzo anno consecutivo CaLibro avrà la sua festa. Rigorosamente a sfondo letterario. Nell’anno del suo sessantesimo compleanno, CaLibro offre un omaggio in forma di festa a Pier Vittorio Tondelli (1955-1991), autore italiano tra i più innovativi. Attraverso un allestimento ad hoc, con estratti dai libri stampati in grande formato e immagini proiettate, la festa, in programma sabato 28 marzo negli spazi del Torrione, ripercorre parte della produzione letteraria di Tondelli; in sottofondo, la musica che ha caratterizzato il decennio, tra punk, new wave e sonorità pop.
La chiusa del Festival, domenica 29 marzo presso il Teatro degli Illuminati, sarà invece affidata a Christian Raimo, scrittore e giornalista culturale.
Programma completo su: www.calibrofestival.com