La collaborazione fra Agimus e l’Associazione Porta Pesa e Borgo Sant’Antonio partorisce una straordinaria serie di concerti nella chiesa di S. Antonio abate
Un concerto con un duo inusuale pianoforte-contrabbasso. Francesco Platoni e Federico Nicoletta incantano il pubblico perugino
La collaborazione fra Agimus e l’Associazione Porta Pesa-Borgo Sant’Antonio partorisce una straordinaria serie di concerti nella chiesa di s. Antonio abate. Un concerto con un duo inusuale pianoforte-contrabbasso. Francesco Platoni e Federico Nicoletta incantano il pubblico perugino.
Platoni si è diplomato al Conservatorio Morlacchi con lode e menzione di merito nel 2011. Anno in cui – con 110 su110 – si addottora anche in Ingegneria elettronica ottenendo un premio come miglior laureato. Ha vinto una serie innumerevole di competizioni ed è attualmente primo contrabbasso (fra i dieci presenti) dell’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai.
Federico Nicoletta è un altro precoce talento musicale, specializzato nel repertorio cameristico. Ha suonato alla Scala, all’Accademia di Santa Cecilia, al Regio di Torino, con l’Orchestra della Svizzera Italiana, coi Berliner, con la London Philarmonic, all’Opéra de Paris e con la New York Philarmonic.
I due hanno proposto, sotto il grande affresco di Dottori, Bach (trascritto dallo stesso Platoni): un difficile pezzo nato per viola da gamba. E poi Schubert (Sonata “Arpeggione”) e il contemporaneo Hindemith. È stato un delirio di consensi che fanno partire sotto ottimi auspici i concerti al Borgo