Umbria Jazz: Gianluca Petrella, l'ambasciatore della regione nel mondo, è una grossa certezza
Arena gremita per Mehldau e Brandford Marsalis
Gianluca Petrella riceve il premio come ambasciatore dell'Umbria nel mondo voluto dalla Fondazione Perugia insieme a Umbria Jazz. Ha ricevuto un piatto decorato a mano dai ragazzi assistiti da una comunità di Città della Pieve, c'è il suo ritratto sopra. Lo appoggia vicino alla sua postazione, ma prima entrare in scena per la sua Cosmic Renaissance, lo mette al sicuro. Il trombonista italiano conferma quello che a Umbria Jazz è noto da anni, un artista di caratura mondiale capace di dare una voce nuova e sperimentale al jazz contemporaneo. Il Morlacchi è tutto pieno, nel pubblico anche l'amico dj Ralf, con cui ha portato avanti vari progetti artistici.
All'Arena Santa Giuliana è il momento, invece, di Brad Mehldau che si esibisce in trio. Il festival, viene ricordato, lo ha lanciato e ora lo consacra con una partecipazione convinta di pubblico e di tanti ammiratori del genere. Brandford Marsalis conferma come il jazz che scorre nelle vene della famiglia è di ottima qualità, insomma buon sangue non mente.
Ai giardini Carducci, Ray Gelato conferma di essere molto amato dal pubblico che canta insieme a lui e alla sua band. Più di qualche coraggioso balla nel caldo di una platea gremita.