Torna a Perugia dopo il lockdown il gran finale di QuIndie Fest
Torna a Perugia la stagione di cantautorato in movimento QuIndie Fest per chiudere in grande stile la prima edizione, sospesa negli appuntamenti finali a causa del lockdown.
La kermesse, nata proprio nel capoluogo umbro alla fine del 2019 da un’intuizione di Matteo Svolacchia e dalla collaborazione tra diversi soggetti culturali della città di Perugia - Occhisulmondo, Metanoia, Numero Zero, Associazione Realmente, Metanoia, Bad King, Stazione Panzana, Consultravel, T-Trane Records, Trebisonda e T.Urb.Azioni – si terrà al Parco Sant’Angelo il 26 e il 27 settembre, con un doppio appuntamento anche al Museo Civico di Palazzo della Penna.
Sia il 26 che il 27 settembre le giornate di “QuIndie” inizieranno al Museo Civico di Palazzo della Penna alle ore 17.00 con la performance Contaminated Sound Reflection, evento collaterale alla mostra “Art Monster 2020 – Contaminazioni Aliene nell’Umbria Contemporanea” a cura di Matteo Pacini, che vedrà protagonista il polistrumentista e musicologo Gianfranco De Franco con un viaggio sonoro studiato ad hoc e ispirato dalle installazioni presenti all’interno dell’esposizione. In occasione dell'evento, la mostra sarà visitabile con tariffa d’ingresso speciale di € 3.00. L'ingresso alla performance è consentito solo su prenotazione fino a esaurimento posti (prenotazioni: palazzodellapenna@munus.com. Informazioni 075 9477727) La mostra sarà visitabile fino all’11 ottobre, salvo eventuali proroghe.
Il Festival continuerà poi con un format di tre concerti giornalieri a partire dalle ore 19.00 al Parco Sant’Angelo.
Sabato 26 settembre si alterneranno sul palco Chiara Effe, Luca Carocci ed Emanuele Colandrea.
Domenica 27 settembre sarà la volta di Ivan Talarico, Apice ed Ettore Giuradei.
In caso di maltempo gli appuntamenti si terranno alla Sala dei Notari.
L'ingresso ai concerti è consentito solo su prenotazione fino a esaurimento posti